U-15, Battiati solida a Milazzo: è in semifinale

«La svolta? Il time out di Gabriella a metà del secondo quarto»… Le chiavi: decisi al tagliafuori e i contropiede… In attesa dell’avversaria…

Milazzo – Battiati 46-55
Parziali: 13-10, 27-28 (14-18); 36-45 (9-17), 46-55 (10-10).
Palestra San Giovanni di Milazzo, 24 marzo, 18:30

Il Minibasket Milazzo: Crisafulli, Scolaro 19, Russo ne, Donato, Irrera 3, Gangemi, Irato, Sottile 14, Castanotto ©, Prizzi ne, Mastronardo, Munafò 10. All.: D’Amico. Vice: Principato.
Olimpia Basket Battiati: Musumeci 2, Sortino 4, Romano ne, Torrisi, Fiumara 2, Ventura © 11, Zingales ne, Galasso 2, Salerno ne, Signorino 29, Ferlito 2, La Manna 3. All.: Di Piazza. Vice: Viola.
Arbitri: Di Bella e Cannata. Udc: L. Vento e V. Vento.

L’Olimpia Battiati si qualifica per le semifinali Under-15 dopo la vittoria a sorpresa a Milazzo, contro una squadra già battuta di quattro punti all’andata. I biancorossi sono riusciti a rimontare lo svantaggio maturato nei primi 15’ e poi a consolidare nove punti di vantaggio fondamentali per espugnare l’impianto milazzese.

«La svolta – spiega il vice allenatore etneo, Mattia Violaè stato un time out chiamato da Gabriella Di Piazza dopo 15’. I ragazzi erano nervosi, l’ambiente nella piccola palestra era caldo, sentivano la pressione e non stavano giocando al meglio. La sfuriata della coach ha permesso loro di dimostrare di avere le palle: dal -10, hanno rimontato e chiuso sul +1 a metà gara. La coach ha pure fatto uscire qualche minuto Gabriele Signorino, troppo nervoso, e i ragazzi hanno avuto un’ottima reazione».

Più concentrati, i biancorossi attaccano la zona dei padroni di casa e piazzano il break decisivo dopo l’intervallo lungo. «Abbiamo preparato meglio la partita rispetto all’andata – ammette Viola – e siamo riusciti ad avere la meglio sfruttando i tagliafuori al rimbalzo e con i contropiede di Signorino e Alessio Ventura. Ho capito che avremmo vinto quando Ventura ha preso un rimbalzo ed è andato a segnare in coast-to-coast. La partita è diventata allucinante, loro sono passati a uomo e noi l’abbiamo chiusa in contropiede. Sottolineo anche le prestazioni di La Manna e Sortino, la difesa di Musumeci e Torrisi e il tiro di Galasso che ha chiuso i giochi».

Ora si aspetta di conoscere l’avversaria delle semifinali regionali. Potrebbe anche essere una tra Cus Catania e Ragusa, dipenderà dallo scarto con cui finirà la gara di ritorno. Infatti, dai tre quarti di finale (l’altro è Trapani-Licata) usciranno fuori le tre vincenti e la migliore eliminata.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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