Giarre fa un sol boccone di Torrenova

Gara-1 di finale dei play-off: i gialloblù dominano contro i torrenovesi… Marzo in versione star, Dyachenko limitato dalla difesa…

Giarre – Torrenova 75-60
Parziali: 
25-11, 50-29 (25-14); 58-43 (8-14), 75-60 (17-17).
PalaCannavò di Giarre, 26 marzo, 18:30

Basket Giarre: D’Urso 4, N. Leonardi ne, Spina, Quattropani 2, Caminiti 10, Genovesi ne, A. Leonardi 5, Marzo 24, Maccarrone 6, Arcidiacono 16, M. Costanzo ne, Ciaurella © 8. All.: D’Angelo.
Cestistica Torrenovese: Sgrò, A. Scarlata 1, Albana 16, S. Scarlata 2, Micale 10, L. Galipò 2, M. Galipò 3, Arto 8, Dyachenko 16, Lardomita, Micciulla 2, Serafino. All.: Bacilleri.
Arbitri: Lo Presti e C. Esposito. Udc: La Mantia, Luppino e Calcagno.

Il +15 finale non rende giustizia al divario visto in campo tra Giarre e Torrenova: la finale play-off è nel pieno controllo dei gialloblù di D’Angelo, che fanno della grinta su ogni pallone, di una difesa accorta e del tiro da tre i punti di forza per scardinare un’avversaria confusa e che trova un minimo di gloria solo nell’ultimo periodo. A cornice della partita, un PalaJungo festante, bardato di gialloblù e gremito in ogni ordine di posti, con tanti bambini che festeggiano a metà e fine gara, grazie alle iniziative promosse dal settore giovanile giarrese.

Nel primo tempo Giarre è scatenata: fughe a canestro contro una difesa sfilacciata, ottima circolazione di palla per liberare il tiratore. Alberto Marzo fa la star: non solo cattura falli (innumerevoli sfondi), ma ha percentuali altissime. Arcidiacono domina l’area e Ciaurella dimostra grinta da capitano. Maccarrone si destreggia facendo un lavoro oscuro decisivo in difesa, Leonardi e D’Urso si alternano in regia, Caminiti e Quattropani fanno rifiatare i compagni rispettivamente sul perimetro e sotto l’anello. Si rivede anche Spina che si sta riprendendo dopo l’infortunio. Tutta la squadra gira a meraviglia, andando fino al +23.

Torrenova delude, sia per l’approccio alla gara svagato, poco attento in difesa e velleitario in attacco, sia perché nemmeno Dyachenko e Albana, gli unici che provano a ricucire, sembrano in giornata: merito anche della gran difesa giarrese. C’è anche Nino Scarlata in campo (classe ’68), venuto a dare una mano ai torrenovesi per i play-off, ma quando c’è un minimo segnale di risveglio è solo perché Giarre frena. In gara-2, tuttavia, sarà un’altra storia: appuntamento sabato prossimo, già si preparano i pullman dei tifosi per la trasferta.

Roberto Quartarone
da La Sicilia del 27/03/2017

2 commenti

  1. Per cambiare il tabellino, ho bisogno del referto ufficiale di gara, visto che lo scout ospite dava i punteggi che riporto. Grazie!

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