L’Alfa del futuro: il primo passo è il palazzetto

Carbone: «Siamo polarizzati sull’impianto»… Bianca, in attesa della conferma ufficiale: «Bilancio positivo, vogliamo vedere miglioramenti nel futuro»…

«Il nostro primo obiettivo è quello della costruzione del palazzetto, ci stiamo lavorando ogni giorno». Carmelo Carbone guarda lontano: il direttore generale della Polisportiva Alfa è reduce dalla semifinale play-off di Serie C Silver ma il primo pensiero per il prossimo anno è assicurare una seconda casa per la sua società. La palestra del Leonardo da Vinci di Catania non può più ospitare la massima serie regionale e così bisogna trovare una nuova casa: «Siamo polarizzati su questo: è lodevole l’iniziativa del presidente Nico Torrisi, che vuole costruire un nuovo impianto. Ancora però non possiamo dare dettagli».

Si vuole dare continuità alla prima stagione di Serie C della società etnea. «Da matricola, abbiamo fatto abbastanza bene – prosegue Carbone –. L’unico rammarico è l’aver mollato dopo aver raggiunto l’obiettivo, ma la squadra ha risentito dell’addio agli americani. Positive anche le giovanili, grazie al lavoro di Di Masi e Famà: siamo in corsa con l’Under-13 nelle semifinali regionali, bene va il minibasket e la collaborazione con la PGS Sales di Condorelli».

Anche Andrea Bianca può ritenersi soddisfatto: «Il bilancio è positivo – afferma l’head coach – perché ho avuto la possibilità di lavorare con persone in gamba, eccezionali, la società è seria e precisa. In una lunga stagione si alternano difficoltà ed entusiasmo, sono contento perché siamo riusciti a realizzare il sogno di far bene. La società ha poi dato continuità all’attività: ci siamo allenati fino a inizio maggio, chiudendo con la vittoria nel Torneo della Pace a Reggio Calabria. Lo staff, Taormina e D’Antone, mi è stato vicino: sono due colonne portanti».

La meritata riconferma per il coach siracusano pare cosa fatta: «Andrea Bianca sarà confermato – Carbone è risoluto –: ha fatto un buon campionato, non era facile trovare l’amalgama. Sul roster, sono stato fortunato a trovare Ferraro, ottimo uomo ovunque. I due giovani play Arena e Ferrara sono una scommessa vinta. Gottini è stato sui suoi standard. Abramo ci servirà molto per il futuro. Verzì è un serio professionista».

Ancora di mercato non si parla, ma non sarebbe una sorpresa vedere molti di loro riconfermati. «Abbiamo avuto in prova Bonaccorsi, Ferrauto, Colica e un ragazzo di Sigonella – prosegue Carbone –. Il progetto rimane sui giovani, vogliamo coprire tutte le annate anche con collaborazioni. Sappiamo infine che dal 2018 dovrebbe ritornare la C Gold, per l’accesso diretto in B: ci stanno lavorando i presidenti FIP di Sicilia e Calabria».

In attesa dell’ufficialità della riconferma, coach Bianca pensa all’oggi e al domani: «Tutti gli sforzi fatti quest’anno sono apprezzabili. Vogliamo vedere miglioramenti, dobbiamo insistere sul progetto ambizioso. Ho seguito anche l’U-13, bel gruppo allenato da un vincente come Davide Di Masi. Sulla prima squadra, molto dipenderà dalla situazione degli stranieri, su cui c’è silenzio. Riconfermerei molti, compreso Byrd, ma dedicherò spazio a giovani di prospettiva come Patanè, Gemmellaro e altri».

 

Roberto Quartarone

da La Sicilia del 22/05/2017

 

 

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