Beto Manzo alla corte di Michael Jordan

L’allenatore della Sicilia all’ultimo TdR lavorerà al camp della Flight School di Los Angeles… L’esperienza della summer league a Las Vegas…

Beto Manzo al CTF di Giarre (foto R. Quartarone)

È stata una stagione intensa per Beto Manzo: il coach argentino, siciliano d’adozione, ha conquistato il miglior risultato della storia della Sicilia maschile al Trofeo delle Regioni. Quel sesto posto ottenuto a Roseto degli Abruzzi è un traguardo che gli è servito da trampolino per gli Stati Uniti: dal 18 luglio al 2 agosto sarà infatti impegnato in due grandi eventi nel Far West, a Las Vegas e Los Angeles, con la possibilità di lavorare una settimana con His Airness Michael Jordan.

Dal 18 al 24 luglio, Manzo lavorerà in una summer league a Las Vegas: di mattina effettuerà allenamenti individuali con vari giocatori, alcuni che si preparano all’Ncaa, altri che cercano ingaggi nei campionati professionistici europei e non; di pomeriggio invece sarà il momento del Jam On It, un torneo vero e proprio con squadre e partite tra i partecipanti alla summer league. Dal 26 luglio al 2 agosto, invece, Manzo parteciperà da allenatore al camp di Jordan a Los Angeles, nell’ambito della Flight School dell’ex campione dei Chicago Bulls.

Manzo dopo la vittoria al Trofeo Lepore con l’U-14 siciliana

«Vogliono vedere le mie qualità da allenatore – spiega l’ex playmaker di Ribera, Barcellona e Canicattì – e conoscermi meglio, perché potrei anche diventare un referente in Europa per loro. Non credo ci saranno altri italiani che parteciperanno con me. Poter lavorare al fianco di Michael Jordan è il sogno di chiunque si avvicini al basket, per me è un premio per ciò che ho fatto di recente: ho arricchito il mio bagaglio e ho avuto visibilità grazie all’attività del Centro Tecnico Federale». La sua attività per la FIP Sicilia peraltro non è terminata: c’è da organizzare una serie di amichevoli tra le rappresentative 2004, in vista della prossima stagione.

«Quest’opportunità nasce da lontano – prosegue Manzo –: è nata grazie a José Apodaca Bernal, allenatore messicano che mi ha conosciuto due anni fa e lavora con varie agenzie dell’America Latina. Mi ha seguito e ha avuto varie referenze su di me, così ho potuto cogliere quest’opportunità. È stata una grande sorpresa e sto ancora cercando di metabolizzare, farò del mio meglio!» L’attesa sarà soprattutto di poter partecipare al camp, in cui Michael Jordan sarà presente per almeno quattro giorni e terrà lezioni, interagirà con i partecipanti e arbitrerà anche qualche partita.

L’intensa estate a stelle e strisce di Beto Manzo sta per cominciare: la corte del miglior giocatore di tutti i tempi lo aspetta…

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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