Cus, la serie s’interrompe contro Ragusa

Licitra trascina i ragusani, già in netto vantaggio nella prima metà gara… Di Gregorio: «Siamo entrati bene in campo»…

Cus Catania – Virtus Euromotor Ragusa: 51-66
PARZIALI 10-21,10-21,14-14,17-10

CUS CATANIA: Lo Faro 13, Arcidiacono, Vasta, Cuccia 5,Corallo, A. Fichera, D. Fichera ne, Bonaccorsi16, Alescio 11, Persano 6, Corselli. All.: Russo.
VIRTUS EUROMOTOR RAGUSA: Licitra 15 Idrissou 7, Canzonieri 12, Sorrentino, Dinatale 7,Vacirca 2,Ferlito 7,Simon 5,Carnazza 2,Girgenti 9,Bocchieri. All.: Di Gregorio.
ARBITRI: Abate e De Cillis. UDC: Ursino, Parisi e Ferrara.

La velocità è costante, il fiato ha trovato il suo ritmo e la fatica sembra non farsi sentire. La Virtus Euromotor Ragusa trova il giusto equilibrio su un percorso che si fa ad ogni partita più interessante. Dopo la vittoria in casa su Agatirno, la consapevolezza fisica e mentale di poter fare bene rimane invariata anche in trasferta contro il Cus Catania.

La squadra ragusana dimostra immediatamente carattere, staccando gli avversari con imponenza nella prima metà di partita. Licitra, miglior realizzatore ibleo, guida i suoi orchestrando un gioco fluido e ben studiato, specie in difesa, tanto da riuscire a stroncare sul nascere molte delle iniziative del Cus. I catanesi reagiscono nel terzo periodo con Bonaccorsi e Lo Faro, si avvicinano pericolosamente alla Virtus, la cui voce però non tarda a farsi sentire. Gli ultimi minuti sono colorati di concentrazione e canestri, con Canzonieri dalla lunga distanza e un ottimo approccio a rimbalzo di Idrissou e Simon. Con in testa un unico obiettivo, la Virtus, vince, ancóra.

“È stata una partita che temevamo – commenta coach Di Gregorio perché il Cus era reduce da due vittorie consecutive e non è una squadra che merita l’ultimo posto in classifica, lotta su ogni azione, cerca di fare sempre meglio. Noi siamo entrati bene in campo, riuscendo ad avere un vantaggio poi gestito fino alla fine. Sicuramente dobbiamo acquisire più continuità durante tutto l’arco della partita, evitando pause mentali che ci fanno perdere fiducia. Il merito va ai ragazzi che in settimana hanno lavorato tanto per affrontare il match nel miglior modo possibile”.

Marianna Triberio

Area Comunicazioni Virtus Euromotor Ragusa

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*