La Lazùr finalista vince il derby all’ultimo possesso

Un antisportivo decisivo per superare il Cus Catania… Il gran pubblico del Leonardo… Una partita a scacchi…

Lazur-Cus Catania 35-34
Parziali:
 6-12, 15-16 (9-4), 28-26 (13-10), 35-34 (7-8).
Leonardo da Vinci di Catania, 9 aprile, 20:30

Ecoil Lazùr Catania: Condarelli 5, Scaccianoce ne, Cutugno 5, Hristova 2, Pafumi 2, Indorato 2, Repede ne, Licciardello ne, Desi, Amara 3, Cardea 2, Borzì 14. All.: Caltabiano.
Cus Catania: De Lucia 7, D’Angelo 2, Anechoum 4, Messina 18, Di Stefano 2, Granata 1, Mirabella ne, Barbagallo ne, Patanè ne, Privitera. All.: Laudani.
Arbitri: E. Foti ed E. D’Amore. Udc: Rabuazzo.

La festa della Lazùr accanto al gran pubblico del Leonardo (foto R. Quartarone)

La Lazùr conquista la finale play-off di Serie C femminile al termine di una partita a scacchi contro il Cus Catania: mosse misurate, mai allunghi esagerati, né strappi. Si segna poco perché le difese concedono pochi spazi e perché c’è tensione: la posta in palio è alta, la supremazia cittadina nella seconda serie regionale. Appunto per questo tutte giocano al massimo sforzo, non lesinando contatti.

«È Lazùr contro Lazùr», commenta qualcuno, ma non ci sono amicizie che tengano: Messina costruisce e De Lucia finalizza nel primo periodo e le ospiti prendono una manciata di punti di vantaggio. La rimonta non si fa aspettare: coach Caltabiano serra la difesa e i punti di Borzì e Amara ricuciono al -1, poi alle triple di Messina risponde ancora Borzì con tre bombe di fila. Negli ultimi minuti la partita di scacchi entra nel vivo: pochissimi punti, marcature strette, falli. Valentina Cutugno segna un allungo, D’Angelo e Messina impattano dalla lunetta, ma all’ultima azione D’Angelo ferma Borzì con un antisportivo: 1/2 ai liberi e risultato in favore delle fucsiablù.

Il pubblico Leonardo da Vinci (folto come accade raramente per la femminile) applaude la finalista: bisognerà ora andare a Trapani per affrontare la big del girone, ancora imbattuta. È tempo di nuove imprese per la fenice del basket etneo.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

 

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