Giarre, riemerge il nodo PalaCannavò: quale futuro?

Difficile che il parquet venga rifatto… Grasso: «L’alternativa? La Promozione!»… In Serie C, rimarrebbero Marzo, Arcidiacono e Motta, Vitale e D’Angelo hanno offerte…

La dirigenza del Giarre con gli amministratori del Comune dopo la promozione in Serie C (foto Alfio Grasso)

Il 10 giugno è passato, i lavori al PalaCannavò di Giarre non sono iniziati. Riemerge il problema all’ex PalaJungo, in cui il parquet non è grande abbastanza per le Doa 2017-’18, perché più piccolo della dimensione minima. «Abbiamo fatto un sopralluogo – spiega il segretario del Basket Giarre, Andrea Grasso  e ci sono difficoltà per la realizzazione dei lavori, da un tavolo tecnico sono emerse problematiche sulla concreta eseguibilità. Tecnicamente sarebbe più semplice rifare il parquet, ma il costo sarebbe troppo alto».

Il Comune di Giarre è infatti in difficoltà, rischia il dissesto, e un esborso a cinque cifre è difficile da pianificare in queste condizioni. Appunto per questo, il rischio è che non si riesca ad avere l’impianto per questa stagione di Serie C Silver.

Il minibasket al PalaJungo (foto R. Quartarone)

«Se non riuscissimo ad allargare il campo e non potessimo nemmeno giocare in deroga, non potremo che fare la Promozione. Non esiste la soluzione di giocare fuori da Giarre. Abbiamo necessità di certezze in tempi brevi perché la programmazione è importante», prosegue Grasso.

A proposito di programmazione, se si risolverà il nodo-PalaCannavò rimarranno Alberto Marzo, Riccardo Arcidiacono e Federico Motta, ci sono buone probabilità anche per Gabriele Vitale (che ha molte richieste). Alfio Spadaro dovrebbe invece tornare a tempo pieno ad allenare il Kalkis in Promozione. «Punteremo sui giovani, continuando il lavoro con l’Under-20» ammette Grasso. Non ci sarà coach Ignazio D’Angelo: dopo due anni di ottimi risultati (promozione dalla D e play-off in C, con il 65% di vittorie), non è stato confermato ma ha buone proposte per allenare in C. Si sta valutando dunque la nuova guida tecnica.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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