Arena: «Fondamentale l’intensità in difesa»

Il play ex Alfa decisivo per il Cus contro Alcamo… «Senza il contropiede non saremmo arrivati punto a punto, ci abbiamo messo del nostro»…

Daniel Arena (foto R. Quartarone)

Il Cus Catania ha bagnato l’esordio con la vittoria a sorpresa sulla Libertas Alcamo: un 68-67 che è maturato al termine di una partita combattuta ma soprattutto giocata bene tatticamente dagli etnei. Coach Guadalupi ha fatto di necessità virtù e contro le torri alcamesi ha schierato una squadra piccola e intensa, spesso con cinque esterni in campo che si sono dannati alla morte a correre e difendere.

A protagonista s’è erto Daniel Arena, il play scuola cussina tornato alla base dopo due anni e mezzo all’Alfa ricchi di soddisfazioni. A 22 anni, ha raggiungo una consapevolezza dei suoi mezzi notevole: lo si è visto marcare su André e Dragna, sfornare assist no look precisi ad Elia, Cuccia e Lo Faro, asfissiare Ciccio Genovese con una difesa decisa. È stato lui l’uomo più dei bianchi di casa.

«Inizialmente non la vedevo bene – ci spiega a fine partita -, avevo paura di subire il gap fisico. Alcamo dava palla sotto, c’era troppo dislivello fisico. Pensavo che sarebbe andata sulle lunghe… Ma abbiamo messo una fondamentale intensità in difesa, che inizialmente ci ha dato la spinta in contropiede. Se non avessimo fatto contropiede all’inizio, a fine partita non saremmo arrivati punto a punto».

«C’è stato anche qualche episodio di fortuna – ammette –, ma ci abbiamo messo del nostro. Abbiamo lavorato in settimana e s’è visto. Abbiamo difeso con under contro senior, bimbi contro grandi, piccoli contro lunghi. Abbiamo deciso che avremmo cambiato sempre, anche perché non c’è qualcuno che abbia un’altezza maggiore. È andata bene, abbiamo giocato anche con i piccoli che si sono comportati bene e si rompono il c**o in allenamento!»

La via per la salvezza in Serie C è lastricata di buone speranze ma anche di tanto lavoro: il gruppo cussino è maturato abbastanza per poter soffrire meno del passato. Con Mazzoleni che ha la possibilità della vetrina della B e Murphy e Johnson di Sigonella che hanno iniziato dal precampionato, continuando con questa intensità, si potrà far strada.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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