La Basket School travolge il “piccolo” Acireale

Devastanti Black, Nino Sidoti e Kolev… Sempre un mismatch difensivo per Patanè e compagni… Manservisi attivo, ma percentuali complessive troppo basse…

Acireale-BS Messina 77-95

Pol. Basket Acireale: Khomyn ne, Antronaco 3, Cerame ne, Manservisi 8, Patanè 12, Venticinque L. ne, Gulisano 7, Venticinque A. 4, Panebianco 19, Kucinskis 8, Persano 16, Privitera ne. All.: Angirello.
Basket School Messina: Sidoti An. 23, Olivo, Sidoti Al., Kolev 20, Black 23, Scimone 5, Giglia, Mazzù 9, Sidoti E. ne, Marabello, Corazzon 12, Mazzullo 3. All.: Sidoti G.
Arbitri: F. Giunta e De Cillis.
Parziali: 15-27, 36-55, 56-75.

Esordio in chiaroscuro per coach Angirello sulla panchina di Acireale: la Basket School è una squadra quadrata e che ha ben altre ambizioni e vince largamente, trascinata dai fuori categoria Black e Kolev e ben guidata da Nino Sidoti. I mismatch difensivi penalizzano i granata di casa: l’altezza e le basse percentuali non aiutano.

Tra gli acesi, si rivede Manservisi, il più attivo nel primo parziale. Messina gioca in velocità, spinto da Nino Sidoti e Corazzon (8-19). S’infortuna Mazzullo alla caviglia, una tripla allo scadere di Antronaco accende il PalaVolcan. La difesa acese però è permeabile alle iniziative di Black e compagni, con l’irlandese bruciante sul primo passo (24-43). Grandinano triple in maglia giallorossa (31-55), i bianchi di casa non si scuotono. La difesa si rinserra dopo l’intervallo lungo, con Andrea Venticinque protagonista di un paio di rubate fondamentali. Gli antisportivi a Kolev e Corazzon permettono un ulteriore avvicinamento (46-59). Black permette in un amen di interrompere l’emorragia e in poche azioni i granata tornano sotto (54-75). Si gioca poi per le statistiche, con gli scolari che raggiungono il +22.

Roberto Quartarone

da “La Sicilia” del 29/10/2018

La ZS Group Messina sbanca il Palavolcan di Acireale (95-77) e riscatta immediatamente la sconfitta interna di domenica scorsa contro Alcamo. Oltre al risultato, ciò che soddisfa è la prestazione e l’atteggiamento dei ragazzi in maglia biancorossa, scesi in campo motivatissimi dopo una settimana di duro lavoro. E’ stata una gara a senso unico, a parte le battute iniziali in cui le due formazioni hanno cercato di superarsi a vicenda, protagonista Kolev, mentre per i padroni di casa le triple di Manservisi e Persano fanno ben sperare. Sul punteggio di 8-6, gli scolari piazzano un break di 13-0, con Corazzon e Black in evidenza, scavando un solco che gli acesi non saranno più capaci di recuperare, nonostante il time out chiamato da Angirello sul punteggio di 8-16. Messina nel frattempo perde Mazzullo (distorsione alla caviglia), non soffre e vola sul +15 grazie al nuovo entrato Mazzù e a Colev. La tripla di Antronico nel finale di quarto riporta sul -12 lo svantaggio del team di casa (15-27). Nel secondo periodo Messina gioca ancora con convinzione, Acireale cerca di risalire ma i peloritani fanno buona guardia, con le triple di Black e Scimone il vantaggio aumenta fino al +19. Le accelerazioni di Nino Sidoti spaccano in due la difesa di casa, Black è incontenibile e la Basket School vola sul +24 (31-55) con la tripla di Nino. Nel finale di tempo Pippo Sidoti richiama in campo Kolev e Black, i canestri di Gulisano e Pesano chiudono il primo tempo sul 36-55.

Al ritorno in campo i granata del coach Angirello cercano di forzare i tempi, mettono in campo molta più aggressività nell’intento di risalire la china. Persano e Kucinskis vanno a segno, poi, complici due antisportivi fischiati a Kolev e Corazzon, si riportano sul -13 (46-59). La risposta dei messinesi arriva con una buona difesa che propizia la tripla ed il canestro in transizione di Travis Black (46-64). La gara è più equilibrata, il vantaggio permette alla ZS Group Messina di gestire al meglio il match. Nonostante le sortite del giovane Panebianco, Black e Nino Sidoti mantengono le distanze inalterate. La distanza fra le due squadre alla mezzora è di 19 lunghezze (56-75). Nell’ultimo quarto Mazzù e compagni devono solo gestire un cospicuo vantaggio, Black gioca più per la squadra che per il proprio tabellino, Nino Sidoti orchestra a dovere il gioco, Rado Kolev fa più del suo. Acireale tenta di rendere meno pesante la sconfitta, ma i peloritani sono sempre sul pezzo e, nonostante qualche errore dalla lunetta, chiudono con un +18 che non ammette repliche. Il successo di Acireale dirigenti, tecnico e giocatori lo dedicano al super Presidente Antonio Zanghì, al quale va un grandissimo in bocca al lupo, e l’augurio di rivederlo presto al palazzetto.

La settimana di fuco è iniziata bene con il successo del PalaVolcan, ma non c’è tempo per specchiarsi, mercoledì prossimo, infatti, si torna in campo, al PalaMili arriva il Milazzo affamato di punti e gli scolari non possono e non devono concedersi delle pause, perché il sabato successivo si viaggerà alla volta di Catania per fare visita ad un CUS in grande spolvero. Peccato per l’infortunio a Mazzullo, che con molta probabilità dovrà saltare il derby con i mamertini, nella speranza di poterlo recuperare per la sfida del PalaCUS.

Carmelo Minissale

Ufficio stampa Gruppo Zenith Messina

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