Ragusa è corsara a Giarre, bastano 55 punti

Torna in campo Riccardo Arcidiacono… Canzonieri e Carnazza importanti per gli iblei… Marzo è trascinatore dei padroni di casa…

BASKET GIARRE – VIRTUS RAGUSA: 49 – 55
Parziali: 7-17; 32-36; 43-47; 49-55.

BASKET GIARRE: Costanzo M., Vitale G. 7, Costanzo L., Leonardi 4, Arcidiacono 5, Marzo 22, Cantarella 3, Maida 3, Saccone 4, Barbagallo, Vitale V. All. D’Urso
VIRTUS RAGUSA: 
Nardi 8, Comitini ne, Vacirca 2, Girgenti 6, Firrinceli ne, Causapruno , Marletta ne, Bocchieri ne, Carnazza 14, Salafia 5, Ferlito 7, Canzonieri 13. All. Di Gregorio
Arbitri: Micalizzi – Catania

La Virtus Ragusa, di coach Di Gregorio in trasferta contro il Giarre, riesce a conquistare due punti, preziosissimi per la classifica, l’umore e il gioco. Reduci da una vittoria importante contro il Messina tra le mura amiche del pala Padua, i virtussini cercano di migliorarsi mettendo in pratica tutti gli schemi studiati in settimana durante gli allenamenti, migliorando la percentuale di tiro da fuori e impattando il match con più determinazione.

Il primo quarto vede la Virtus camminare avanti con Canzonieri e Carnazza che stabiliscono subito un ritmo di gioco serrato. Giarre non brilla, spreca molte palle potenzialmente utili per stabilirsi in vantaggio, ma al tempo stesso non allontana troppo lo sguardo dagli avversari.

Nel secondo quarto i padroni di casa provano a cambiare strategia e giocano subito in attacco per cercare di superare gli avversari. Marzo trascina i compagni con una girandola di punti ma i padroni di casa chiudono il periodo sempre dietro ai virtussini per 32 a 36.

Il ritorno dal riposo lungo stabilisce un certo equilibrio tra le squadre che in termini di punti realizzati non si discostano di tanto tra loro. Marzo è scatenato e trascina da solo letteralmente la squadra ma Salafia e compagni in difesa si chiudono mettendo in difficoltà i ragazzi di coach D’Urso che non trovano ampi spazi per azioni offensive.

L’ultimo quarto è abbastanza teso. Il Giarre non vuole sfigurare davanti al suo pubblico e prova a superare la Virtus che però non si fa trovare impreparata. E nonostante la grinta dei padroni di casa negli ultimi minuti di gioco, il risultato finale sorride ai virtussini (49-55).

 

Sapevamo di quanto fosse difficile questa sfida- commenta in post partita l’allenatore ragusano Di Gregorio- soprattutto dal punto di vista agonistico anche perché abbiamo affrontato una squadra che fa valere molto il fattore campo. Devo dire, in verità, che non è stata una bella partita dal punto di vista “estetico”, è stata più che altro una partita concreta giocata a metà campo da ambedue le squadre e questo si può evincere dal punteggio che è stato relativamente basso. Abbiamo avuto alti e bassi ma un po’ meno dell’ultima trasferta ma sono soddisfatto per il risultato che questi ragazzi stanno portando a casa frutto di un duro lavoro settimanale in allenamento. C’è ancora tanto da migliorare ma partita dopo partita la squadra sta prendendo sempre più forma e i ragazzi stanno amalgamando sempre più le loro peculiarità cestistiche. Adesso ci prepariamo per il turno infrasettimanale: giovedì giocheremo con il Cus Catania”.

 

Piero Burrugano

Area Comunicazioni Virtus Ragusa

 

 

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