Anche la capolista Ragusa espugna Adrano

I cecchini impressionanti degli iblei… I padroni di casa non sfigurano… Partita di carattere e orgoglio per i bianconeri…

ADRANO – VIRTUS RAGUSA: 74 – 93
PARZIALI: 14-23; 17-26 (31-49); 15-26 (46-75); 28-18 (74-93)
ADRANO: M. Bascetta 2, Edwards 10, Lorenzo 22, Ricceri 2, Zachow 26, La Manna 10, Amoroso 2, Sangiorgio, D. Bascetta ne, Alescio ne. All.: Bonanno.
VIRTUS RAGUSA: Bakula 19, Canzonieri 24, Sorrentino And. 9, Sorrentino Ale. 6, Salafia 10, Di Dio Busà 16, Carnazza, Causapruno, Ferlito 7, Scillone 2, Marletta, Comitini. All.: Di Gregorio.
ARBITRI: Micalizzi e Squadrito.

Troppo forte Ragusa per Adrano. Gli iblei, super potenza del campionato, battono gli adraniti alla “Tensostruttura” 74-93 ma Adrano può uscire rinfrancato da questa gara. Nonostante la sconfitta, la forza dell’avversario e i problemi consueti di roster, gli adraniti hanno giocato una bella partita per carattere e orgoglio. Ragusa ha una qualità di roster impressionante per la categoria, di più i ragazzi di Bonanno non potevano fare. A fine gara il pubblico adranita ha applaudito la prestazione dei cestisti adraniti ai quali non si può davvero rimproverare nulla. I ceAdesso, però, lo spirito mostrato ieri bisogna rivederlo domenica prossima a Gela dove potrebbero tornare abili e arruolabili Aronne Alescio e Dario Bascetta, ieri in panchina per tutti i 40’. In settimana i due, che ancora si stanno sottoponendo a cure fisioterapiche, proveranno ad aumentare l’intensità negli allenamenti per essere a disposizione con i gelesi. A Gela, tornerà certamente capitan Russo, anche lui assente nel match con gli iblei. Con Ragusa, Adrano non ha sfigurato, tutt’altro, nonostante sia sempre stata sotto nel punteggio. Ragusa ha nelle sue guardie tiratrici cecchini impressionanti: Di Dio, il croato Bakula, Canzonieri e i due Sorrentino sono cestisti di grandissimo livello e anche ieri lo hanno dimostrato. Per Adrano i migliori realizzatori sono stati Zachow con 26 punti, Lorenzo con 22, Peppe La Manna e Edwards con 10 punti. Ragusa parte forte con un break di 0-8, Adrano trova in Lorenzo buone soluzione sotto il tabellone non facendo scappare gli iblei i quali danno comunque l’impressione di avere in mano la partita. Primo suono della sirena e Ragusa avanti di 9. Nel secondo gli iblei trascinati dai canestri dell’ex Amatori Di Dio e dalle triple di Canzonieri trovano il primo allungo significativo della gara andando a riposo lungo sul +18 (31-49) con Adrano, ad un certo punto arrivato anche sul -10, che realizza 17 punti con i centri di Lorenzo, Zachow, Mauro Bascetta e Travis. Nel terzo quarto si consuma l’allungo decisivo con la capolista che arriva anche sul +30 (35-65) con Bakula, Canzonieri e Andrea Sorrentino sugli scudi. Ultimo quarto e la gara scende di ritmo, Adrano realizzerà 28 punti (il punteggio più alto sui 4 tempi di gara) rendendo la sconfitta onorevolissima e guadagnandosi gli applausi del pubblico. Finisce 74-93 per la capolista. Se alla vigilia il Ds Vincenzo Castiglione, a nome della società, aveva chiesto segnali positivi e una prova di carattere, ebbene c’è stata. Da qui bisogna ripartire, tutti uniti e compatti sin dalla prossima gara a Gela dove Adrano deve mettere sul parquet le qualità mostrate ieri.

ADDETTO STAMPA ADRANO BASKET
DAVIDE D’AMICO

Continua la striscia positiva per la TD Car Virtus Ragusa che in trasferta tra le mura della Tensostruttura batte con determinazione l’Adrano. La partita è sempre stata a favore dei ragusani in tutte le frazioni di gioco. La difesa virtussina è sempre stata compatta e non ha permesso agli avversari di muoversi sotto canestro.

I primi due punti dicono Virtus Ragusa con Salafia e in poco meno di 5 minuti il divario tra le due squadre è già di 9 punti a favore degli iblei. Andrea Sorrentino, Bakula e Di Dio piazzano canestri che portano avanti la squadra. I ragazzi allenati da coach Bonanno non riescono a contenere la velocità dei ragusani. Nel secondo quarto c’è una timida reazione dell’Adrano. Lorenzo Medina e Zachow sono i trascinatori della propria squadra e riescono, a suon di canestri, a tallonare gli ospiti che però non si perdono d’animo e grazie a un gioco più fluido e dinamico soprattutto in area riescono a riprendere un vantaggio più considerevole.

Al ritorno dal riposo lungo l’Adrano ci riprova pressando a uomo sotto canestro. Zachow è la risorsa più importante per la squadra locale e grazie alle sue giocate riesce a tenere a galla i suoi. Ma i ragusani non stanno a guardare e mettono il piede sull’acceleratore. I padroni di casa provano ad inseguire però i ragusani risultano letali sotto canestro grazie alle azioni ben costruite di Salafia, Di Dio e Ferlito mentre Canzonieri (24 punti a referto) da fuori area finalizza la maggior parte dei tiri al ferro. Nell’ultimo quarto non c’è storia. Le azioni si sporcano di falli e sono sempre i soliti Lorenzo Medina e Zachow che, coadiuvati da La Manna ed Edwards, provano a rialzare la testa ma i ragusani vanno avanti spediti. Ultimi minuti di gioco in campo gli under iblei che mantengono il vantaggio conquistato dai compagni fino alla fine chiudendo il match con il risultato di 74 a 93.

Ottima prova per i ragazzi di coach di Gregorio che, in questa partita, hanno dimostrato un ottimo controllo di palla e un gioco fluido e ben orchestrato dall’intera squadra.

 

«Abbiamo affrontato la partita nel modo giusto – commenta a fine gara coach Di Gregorio – sempre concentrati su quello che avevamo preparato in allenamento. Questo ci ha permesso di vincere il match che, aldilà del punteggio, i ragazzi hanno giocato senza mai risparmiarsi. Sono contento della prestazione e ognuno di loro ha dato il contributo alla causa. È stata una partita che poteva nascondere delle insidie se non affrontata con il giusto atteggiamento. Questo però non ci deve fare abbassare la guardia, anzi ci deve spronare a perfezionare ancora di più i nostri schemi offensivi».

 

Piero Burrugano

Area Comunicazioni Virtus Ragusa

 

 

 

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