Vittoria stregata per il San Luigi: Patti corsaro

SAN LUIGI-PATTI 68–77
Parziali
: 20-18, 34-31 (14-13), 49-56 (15-25), 68-77 (19-21).
Istituto San Luigi di Acireale, 12 dicembre, 17.00

TOMAX CASHMERE SAN LUIGI: Vadalà ne, Grioli, Antronaco 1, Corallo 17, Torrisi © 11, Venticinque ne, Di Bella 10, Di Benedetto 4, Costanzo 3, Signorelli 22, Aiello ne, Valle ne. All. Taormina.
PATTI BASKET: Stuppia © 22, Gullo G. 11, Sidoti S. 13, Molino 11, Pettina 5, Olivo 6, Doria 9, Orlando ne, Sidoti, Gullo. All. Busco. Vice: Cafarelli.
ARBITRI: Piacentino e Rizzo. Udc: Farina e Quartarone.

Daniele Signorelli (foto Mariaconcetta Bontempo)

Il San Luigi sembrava potercela fare a schiodarsi da quello zero in classifica che lo relega all’ultimo posto in Serie D. Per lunghi tratti è stato in vantaggio, complice un’asse play-pivot stellare, ma poi si è perso nella fisicità degli ultimi minuti e non è riuscito a completare una rimonta che era riuscita fino al 61-61.

Trascinati da un incontenibile Ivan Stuppia e da un Samuele Sidoti fondamentale anche in difesa, i ragazzi di coach Marco Busco la vincono sì nel terzo parziale, quando piazzano un +10 che sovverte lo svantaggio, ma soprattutto negli ultimi minuti con le due triple di Gabriele Gullo che spezzano l’inerzia della partita, a favore dei padroni di casa che avevano compiuto l’aggancio a quota 61.

Coach Salvo Taormina, in panchina ad interim in attesa del rientro di Carmelo Nicolosi, si gioca le sue carte con la freschezza di un equilibrato Gabriele Corallo e la solidità di un imprescindibile Daniele Signorelli che è dovunque in campo. Le risposte sono buone, la squadra allunga – complici anche le triple di Mariano Torrisi – ma si fa riprendere. Quando l’agonismo si intensifica, però, le triple di Gullo chiudono definitivamente la contesa e il morale dei sanluigini crolla.

Sabato il San Luigi giocherà a Caltanissetta con il Cusn, che finora era stato sempre sconfitto e invece è uscito vittorioso a sorpresa sull’ex capolista solitaria Panormus: è una sfida fondamentale per evitare di rimanere sul fondo della classifica.

Roberto Quartarone

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