Il terzo quarto condiziona la Katane con la Rescifina

RESCIFINA-KATANE 59–35
Parziali: 17-13, 34-23, 43-23, 59-35.
6. giornata – 13 febbraio 2022

Rescifina Messina: Compagnino 2, Marchese 9, Blancato 2, Davi 13, Kalach 10, Spadaro 5, Limosani 7, Rescifina, Cordaro, Denaro 11. All. Malaja.
Katane Basket: Cardea, Amara A. 2, Musumeci, Pafumi 2, Distefano, Spina 5, Di Dio, Sarcià 16, Catanzaro 4, Cardí 2, Cardillo 2, Amara V. All. Bianca. Vice: Caltabiano.
ARBITRI: Sciliberto e Spanò.

«Al rientro dal lungo stop dovuto alla pandemia – ha spiegato il coach della Katane Basket, Andrea Bianca abbiamo affrontato una delle tre squadre appaiate al secondo posto in classifica. Sfida molto stimolante che abbiamo affrontato cercando di mettere in pratica il lavoro fatto in queste settimane. Molto bene in avvio di gara, con Catanzaro e Cardillo in evidenza e con tutta la squadra reattiva e pronta a ribattere punto su punto le incursioni avversarie. Questa prima parte di gara è però stata segnata dall’infortunio di Di Dio che certamente ha condizionato la nostra partita, e uscita nel nostro momento migliore non è poi più rientrata. Da dimenticare invece l’avvio del secondo tempo, quando abbiamo sofferto una maggior determinazione delle avversarie. Abbiamo molto da riflettere sull’esito del terzo quarto che ci ha visto protagoniste in negativo in attacco, nonostante situazioni al tiro agevoli, non siamo riusciti a smuovere il tabellone. È importante trarre da episodi simili il giusto insegnamento per trovare motivazioni e stimoli per reagire con determinazione alle difficoltà. Siamo riusciti parzialmente a riconquistare fiducia e ripreso la via del canestro nel finale e questo ci incoraggia. Da segnalare l’ottimo impatto della giovane Cardì che ha saputo interpretare con carattere e sfrontatezza i compiti assegnateli».

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