Sipario sulla stagione del Giarre, con gli applausi

Giarre – Comiso 59–78
Parziali
: 14-19, 27-35 (13-16); 39-56 (12-21), 59-78 (20-22).
PalaCannavò di Giarre, 28 aprile, 19.30

Basket Giarre: Kantè 12, Signorelli 4, Leonardi A. 1, Vitale ne, Cantone 13, Aiello ne, Ciaurella © 2, Leonardi N. 15, Marzo ne, Costanzo 3, Saccone 9, Maida. All. D’Urso. Vice: D’Angelo.
Multifidicofisan Comiso: Costanzo, Pace ©, D’Arrigo 19, Turner 9, Farruggio A. 11, Occhipinti 25, Cacciaguerra ne, Ben Ahmed, Dispinzeri L. 14, Landgren ne, Desari, Gjuzi ne. All. Farruggio M. Vice: D’Iapico.
Arbitri
: Palazzolo e Costanza. Udc: Scandurra, Cutrera e La Spina.

Si è chiusa giovedì scorso la stagione del Basket Giarre, a gara-2 dei quarti play-off di Serie C Silver. È stata la stagione della vera ripartenza per la nuova compagine dirigenziale, che nella scorsa stagione ha lavorato per rimettere le basi sradicate dal primo lockdown e quest’anno ha creato grande entusiasmo attorno alla prima squadra guidata da coach Simone D’Urso. Dopo una regular season molto promettente, pur tra mille infortuni, la fase orologio è andata in calando e alla fine ci si è accontentati di un sesto posto finale e del primo turno dei play-off contro la corazzata Comiso.

«Volevamo inserire tante cose durante il campionato – spiega l’allenatore –, ma non ho mai visto una squadra che abbia avuto così tanti imprevisti. Solo nella gara-2, eravamo con cinque indisponibili, di cui tre titolari». Eh sì, con Marzo infortunato dopo un durissimo scontro in gara-1, Vitale e Casiraghi che hanno fatto entra ed esci dall’infermeria, tutto è diventato più difficile per i gialloblù. Rimane comunque un passo iniziale per costruire qualcosa di più importante. Anche perché il vero successo è stato riportare il pubblico al PalaCannavò e soprattutto riempirlo: da qui passa la necessaria crescita, che dopo l’entusiasmo porterà anche i risultati.

Roberto Quartarone

L’Olympia Basket Comiso raggiunge la semifinale play off centrando un prestigioso obiettivo stagionale.
La sfida con il Basket Giarre viene chiusa in due partite e adesso ci si preparerà ad affrontare Piazza Armerina l’8 Maggio fuori casa in gara 1 e poi nel ritorno il 12 Maggio al Paladavolos di Comiso.

La gara con Giarre appare non semplice per l’indisponibilità di Landgren e per le condizioni precarie di Occhipinti vittima di una dolorosa fascite plantare che lo tormenta da tempo, ma che decide di giocare all’ultimo momento. Anche Giarre si presenta con qualche assenza nel proprio roster.
Occhipinti vince la sfida con se stesso e i suoi acciacchi sciorinando una prestazione esaltante, chiusa con 25 punti personali all’attivo. D’Arrigo si rivela un grande direttore d’orchestra e con una prestazione sontuosa (19 punti all’attivo) detta i ritmi di gioco e regala assist ai compagni mettendo in difficoltà la gagliarda difesa avversaria. Solidissima prestazione dei lunghi Dispinzeri (14 per lui dopo i 22 dell’andata) e Turner (9 punti) che danno punti, stoppate e rimbalzi nonostante il gioco duro degli avversari su di loro. Farruggio conferma la sua crescita costante e oltre al talento giovanile, aggiunge tasselli alla costruzione della sua maturità cestistica (saranno 11 punti per lui). Pace mette il marchio di fabbrica personale alla sua prestazione. Ha le mani tentacolari che arrivano dappertutto, rimbalzi, recuperi, passaggi avversari sporcati, la solita intensità. Anche il giovane Desari (classe 2003) entra in momenti topici della partita e dimostra di avere grande personalità con importanti interventi difensivi che saranno decisivi per incanalare la partita nella giusta direzione. In campo anche Costanzo (classe 2004) per dare manforte ai compagni e confermare la sua capacità di stare in campo nei momenti importanti della partita. Alla fine c’è spazio per un altro giovane 2004 Ben Ahmed che guadagna preziosi minuti sul parquet per confermare la sua crescita.

“In un Basket Giarre che ha disputato un grande campionato e che dimostra grande sportività – dichiara il presidente Roberto Biscotto – purtroppo c’è anche spazio per qualche addetto un po’ esagitato che non accetta la sconfitta, ma in una sfida calda di play off ci si può imbattere anche in simili situazioni. Per fortuna questi casi isolati non possono certo inficiare il giudizio complessivo su un ambiente giarrese sano e di seria prospettiva. Ora la pausa in attesa della semifinale con Il Piazza Armerina dell’amico Presidente Fabio La Versa, una sfida che ritorna dopo le partite di regular season e che si preannuncia ancora di alto livello”.

  Ufficio Stampa Olympia Comiso
Gianni Licitra

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