Centello della Rainbow alle giovanissime dell’Unime

RAINBOW VIAGRANDE GRUPPO ALTEA – SSD UNIME 104-26

RAINBOW VIAGRANDE: Del Bosco 26; Semenchuk 8; Spampinato ne; Katerynchyk 17; Giacobbe 12; Gazzè 5; Bosio 7; Scalia 3; Rostotska 18; Ivanyuk 8. Coach: Ninni Gebbia.
SSD UNIME: Gregorio; Mezzapica 2; Minutoli 3; Cundari, Borrello; Fiorentino; Lekaj 6; Arigò 9; Morabito 2; Monte 3; Venticinque 1; Costantino. Coach: Nunziella Cangemi.
Parziali: 36-5; 71-14; 86-18.
Primo arbitro: Marinancy Patané di Acireale. Secondo arbitro: Federica Catalano di Pedara, Segnapunti: Dario Luppino. Cronometrista: Agnese Catalano. 24 secondi: Fabiola Anna Allegra.

Una serata perfetta, per la Rainbow Viagrande Gruppo ALTEA. La compagine etnea ha regolato 104-26 il SSD UniMe, nel match della seconda giornata della Serie B femminile. Ma la soddisfazione più grande, oltre alla prestazione sciorinata dalle ragazze di coach Gebbia, è legata sicuramente all’esordio assoluto al “PalaTomarchio”, atteso per diversi mesi e finalmente concretizzatosi stasera, con una cornice di pubblico che ha riscaldato l’impianto di via Sergente Sapienza, colorato anche dalle divise dei giovani cestisti del settore giovanile viagrandese.

Il match fa presto a trasformarsi in una festa, perché nonostante le messinesi non lesinino energie e grinta, le padrone di casa mettono subito in chiaro la situazione volando sul 28-0, prima che le ospiti possano iscriversi a referto. Il primo quarto va in archivio sul 36-5 con Del Bosco, Giacobbe e Rostotska top scorer con 8 punti a testa. La progressione Rainbow prosegue nel secondo parziale, quando è Federica Del Bosco a martellare le messinesi, contribuendo corposamente al 71-14 maturato alla pausa lunga.

Acquisito un largo vantaggio la Rainbow può amministrare ed i ritmi calano, ma le viagrandesi dovranno fare a meno di Yasia Ivanyuk, assolutamente devastante nei primi due quarti, dove ispira tutte le giocate viagrandesi, che si fa male a pochi istanti dalla sirena ed è costretta a lasciare anzitempo la gara. Gli ultimi due quarti si trasformano in una formalità, con le ospiti che però mettono in campo tutto l’agonismo che possiedono. Nell’ultimo parziale Semenchuk agguanta il centello (100-26), mentre Del Bosco prima e Katerynchyk poi chiudono definitivamente i conti.

Nel post gara coach Ninni Gebbia commenta così la prestazione delle sue ragazze: “Siamo ancora all’inizio del campionato, dovevamo entrare in campo concentrati per far le cose al meglio. Tanto è vero che le ragazze hanno cominciato con grande aggressività. Acquisito il vantaggio ci siamo concentrati più sul gioco e l’acquisizione di alcuni movimenti e sulla fase difensiva. Gli infortuni? Abbiamo fatto di necessità virtù. Dopo l’uscita di scena di Ivanyuk abbiamo adattato Semenchuk, che è una giocatrice che può fare quel tipo di ruolo. Brava anche Katerynchyk che si è messa a disposizione. Bene anche le più giovani del roster, quando possibile le mettiamo in campo. La San Matteo, dovrebbe essere una delle antagoniste per il titolo regionale. Speriamo di affrontarla nelle migliori condizioni recuperando Ivanyuk e Spampinato”.

Federica Del Bosco, top scorer della gara con 26 punti personali, spiega: “Gara bellissima, grazie anche a tutta la gente venuta a sostenerci. E’ stato come avere un’altra compagna in campo. Sono felicissima, l’ambiente è bellissimo. Nonostante qualche assenza stiamo dimostrando che siamo una squadra. Abbiamo bisogno di ognuna di noi. La San Matteo? Ci stiamo preparando, speriamo di recuperare Giulia Spampinato”.

Viagrande 13/11/2022

Comunicato stampa Rainbow Viagrande

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