Il derby catanese è della Rainbow, Katane in gara per 20′

RAINBOW VIAGRANDE GRUPPO ALTEA – KATÀNE BASKET 78-31

RAINBOW VIAGRANDE: Amico 11; Semenchuk 11; Spampinato 9; Katerynchyk ne; La Manna 2; Giacobbe 4; Gazzè ne; Bosio 6; Scalia ne; Rostotska 8; Ivanyuk 23; Sarcià 4. Coach: Ninni Gebbia.
KATÀNE BASKET: Cardea 3; G. Licciardello 7; Costi; Musumeci; Distefano 4; Di Dio 11; Dato 2; Catanzaro 4; Alì ne; Cardillo; Gullo ne. Coach: Silvia Gambino.
Parziali: 22-12; 43-19; 64-24
Arbitri: Marinancy Patané di Acireale e  Federico Catalano di Pedara. Segnapunti: Dario Luppino. Cronometrista: Alessadro Casabianca. 24 secondi: Andrea Baldo.

Palazzetto gremito, applausi e sostegno per 40 minuti, vittoria e grande festa con i piccoli cestisti e cestiste del settore giovanile. 

Sono stati questi gli ingredienti  del pomeriggio perfetto vissuto dalla Rainbow Viagrande Gruppo ALTEA, che al “PalaTomarchio” ha sfidato e battuto per 78-31 la Katàne Basket nel match valido per la tredicesima giornata della Serie B femminile siciliana.

Gara mai in discussione, con le ragazze di coach Gebbia sempre in pieno controllo, anche quando, ad inizio match, le ospiti provano a sorprendere la capolista, trascinante da una Di Dio in palla. Dall’altra parte è invece Yaroslava Ivanyuk l’anima ispiratrice e pungente della Rainbow, che chiude la prima frazione con già 3 tentativi dall’arco andati a bersaglio. La prima sirena suona sul 22-12 per le viagrandesi, che accelerano ancora nel secondo quarto, imponendo alle rivali un 21-7 parziale che vale il complessivo 43-19 e l’ipoteca sulla sfida.

La Rainbow prende ulteriormente il largo ad inizio terzo tempo, quando con i centri di Rostotska, Amico, e Spampinato impone un ulteriore break di 9-0 che spegne ogni velleità ospite. La parte finale del match è puro controllo, per le viagrandesi, che danno spazio alle rotazioni.

Nel post gara coach Ninni Gebbia spiega: “Dobbiamo migliorare l’interpretazione di alcuni aspetti. Siamo stati in ritardo in difesa e l’intensità e la qualità dei passaggi è migliorabile. L’atteggiamento mentale, in vista dei play off, deve essere di un livello superiore. Katherynchyk? Ha un risentimento al ginocchio è stata fuori per precauzione. Adesso pensiamo a Ragusa, sarà un’altra occasione per prepararci agli spareggi. Chi voglio incontrare nei play off? Cambia poco”.

Giuliana La Manna, oggi al debutto sul parquet del “PalaTomarchio”, commenta: “Oggi ho provato un’emozione bellissima. Palazzetto pieno, tanti bimbi che sono venuti a salutarci e a tifare con noi, con cartelloni. Questo vuol dire avere la propria casa. Sono contenta perché gioco per la Rainbow da una vita e un palazzetto nostro non lo avevamo mai avuto. Quello che si è visto stasera è emozionante. Ne parlavo con Tania Seino, sono fantastici. La prestazione? Non sempre siamo riuscite a tenere la concentrazione alta. Ovviamente possiamo ancora crescere. Il gruppo è giovane e ogni tanto perdiamo la testa. Adesso c’è l’ultima gara, che sarà utile per ingranare. Poi arriveranno i play off, dove la classifica non conterà più”.

Soddisfatto il presidente Rainbow, Carmelo Licciardello, che fa il punto quando manca appena una gara al termine della regular season: “Brave le ragazze, un applauso lo staff e il coach. Raccogliamo i frutti di un anno di lavoro. I play off? Penso che siamo attrezzati. Non conosco benissimo le rivali, ma penso che abbiamo lavorato bene in vista di questo step”.

 

Comunicato stampa Rainbow Viagrande

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