Acireale vince al chiaro di luna
15′ punto a punto, poi i granata dominano

L’esordio di Davide Naso al posto di Leoncavallo… Il blackout al PalaVolcan… Di Dio time… Vani e Infelise ci provano, due tecnici bloccano Soverato… Bene Arcidiacono…

Acireale-Soverato 94-71
Venosan Acireale: Marzo P. 8, Selmi 9, Doati 19, Di Dio 15, Naso 13, Grasso, Vazzana 11, Marzo A. 7, Paolantonio 14, Arcidiacono 5. All.re: Foti.
Ranieri Soverato: Rizzo 2, Vani 19, Venuto 5, Rotundo 6, Lo Giacco 9, Infelice 21, Paoletti 2, Mercurio 4, Guzzo. All.re: Olivadoti
Parziali: 1° quarto 19 a 18; 2° quarto 31 a 16; 3°quarto  23 a 15; 4° quarto 21 a 22
Arbitri: Savì di bagheria e Matranga di Alcamo.

Paolantonio contro Vani (Basket Catanese)

È una giornata di sorprese al PalaVolcan. La prima è il numero 11 bianco: veste per la prima volta la maglia dell’Acireale Davide Naso, ala grande, classe ’84, negli ultimi due anni protagonista positivo in A Dil. con Osimo, Bisceglie e Patti, con un passato a Catania nel 2008-’09 (8 punti e 4,3 rimbalzi in 21’ in B Dil). È stato tesserato per rinforzare il reparto dei lunghi, che dovrà fare a meno di Leoncavallo per un po’, a causa di un infortunio alla spalla. La seconda è che alcune dormite in difesa permettono a Soverato di rimanere in partita per 15’, per poi crollare di schianto. La terza è che Acireale vince al chiaro di luna, visto che per 20’ buoni il PalaVolcan rimane al buio.

Partono bene entrambe le squadre: Soverato mette in evidenza una buona circolazione di palla, innescata dal positivo Lo Giacco e conclusa da Andrea Vani (ex Ragusa) e Antonio Infelise. Non forzano e arrivano a canestro, i calabresi, sfruttando le dormite difensive di un Acireale che invece sfrutta bene Paolantonio e che mette in mostra la classe di Naso. Dopo la sosta forzata per il black-out, si gioca il quarto più interessante. Pietro Marzo dà un paio di fendenti agli avversari, che non mollano dopo un tecnico fischiato a Venuto: con tre azioni ficcanti scoprono i nervi della difesa acese e rimangono incollati con il punteggio.

Arcidiacono e, di spalle, Naso (Basket Catanese)

Ma il crollo arriva dopo l’altro tecnico fischiato a un ottimo Vani. In pochi secondi, senza il pivottone, Vazzana segna da tre, Di Dio ruba palla e segna in contropiede e si va sul +11. È il Di Dio time per qualche azione, poi il buon Doati segna da tre e il vantaggio si fa abissale, suggellato da due liberi di Arcidiacono: siamo sul +18. Soverato rientra timorosa dall’intervallo lungo, ci prova ancora con Vani e Lo Giacco, poi si demoralizza e molla quasi totalmente. Si passa in fretta fino al +26, con Naso ancora in cattedra, Selmi super e anche il positivo Arcidiacono che subisce un antisportivo e porta i suoi sul +27.

Soverato si dimostra una squadra rognosa che può mettere in difficoltà le big, ma probabilmente si sente penalizzata da alcune decisioni arbitrali e tira i remi in barca, mentre Acireale deve ancora lavorare sulla concentrazione in difesa e sembra essersi ripreso dal primo stop stagionale. Un responso interessante verrà dal derby a Paternò di domenica prossima: non sarà una partita affatto facile.

Roberto Quartarone