Vazzana consegna la vittoria alla Venosan

Un tiro da tre dell’ala grande chiude la gara… Un vantaggio fino al +11… Le triple di Crucitti e Iaria ribaltano il risultato… Acireale ora sola al secondo posto…

Rosarno – Acireale 83-85
Parziali:
1° quarto 16 a 27; 2° q. 19 a 11; 3° q. 19 a 27; 4° q. 29 a 20
Rosarno: Crucitti P. (10), Brugalossi (8), Iaria (31), Rizzieri (10), Crucitti A. (12), Pronesti, Lo Presti, Donato, Speranza (12), Ruggero
Acireale: Marzo P. (5), Leoncavallo (13), Selmi (10), Martello, Di Dio (11), Naso (21), Paolantonio (8), Arcidiacono, Marzo A. (4), Vazzana (13). All.re Foti
Arbitri: Rizzi di Barletta e Lillo Denny di Brindisi.

Pietro Vazzana in una foto d'archivio.

Un match punto a punto che si risolve negli 11 secondi finali. Acireale, sotto di uno 83 ad 82, recupera palla e Pietro Vazzana mette a segno la tripla del sorpasso, 83 ad 85. La squadra acese contrasta bene l’ultimo attacco di Rosarno che è costretto, all’ultimo secondo, ad un disperato tentativo da tre che va oltre il ferro. Vince, dunque, la Venosan che per 35 minuti buoni è stata sempre in vantaggio, con un massimo di 11 punti, ma non è mai riuscita a staccare definitivamente i locali. A ogni allungo del quintetto granata, i padroni di casa rientravano di nuovo in partita grazie anche alle conclusioni dalla lunga distanza e ad una difesa molto fisica ed intensa, favorita da un arbitraggio che lasciava molto correre i contatti.

Acireale parte bene e si porta subito sul 7 a 0, cui risponde Rosarno con un contro break di 5 a 0. Naso è abbastanza ispirato, mette tre triple quasi consecutive permettendo ai suoi di chiudere il primo tempino sul 27 a 16. Risponde Rosarno nel secondo quarto con il suo atleta più rappresentativo, Iaria (31 punti per lui), che in alcune occasioni fa le pentole ed anche i coperchi, rispondendo al tentativo di fuga di Pietro Marzo e compagnia. Il secondo quarto termina 38 a 35 sempre per la Venosan. Ancora un parziale di 27 a 19 porta il team acese al 65 a 54 nel terzo quarto. Ma Rosarno è lì, non molla; Antonio Crucitti apre gli ultimi dieci minuti con una tripla, in un match dove la compagine calabrese si è dovuta affidare essenzialmente al tiro perimetrale, data la mancanza di Alfonso e con solo Brugalossi a lottare sotto i tabelloni. Iaria colpisce con due triple consecutive. Rosarno passa in vantaggio, va anche sopra di tre a cinque minuti dalla fine e la gara prosegue punto a punto. Acireale reagisce con due bombe consecutive, una di Selmi e una di Naso. Perde per falli Pietro Marzo e Di Dio, ma recupera due palloni importantissimi in difesa servendo Vazzana che colpisce, ad 11 secondi dalla fine, dalla lunga distanza.

La Venosan Acireale si affaccia così sul rettilineo d’arrivo della stagione regolare in solitaria al secondo posto, grazie alla battuta d’arresto subita da Racalmuto ad opera dell’Audax Reggio Calabria. Il prossimo turno vedrà la Venosan Basket Acireale ricevere in casa Domenica 1 Aprile alle ore 18.00 al PalaVolcan la Gaudium Canicattì.

Comunicato Basket Acireale