Basket & solidarietà, la tradizione prosegue

Invincibile trio Barbera-Gullotti-La Mantia (più Failla)… Al trio Hristova-Parisi-Pappalardo la sfida femminile… Daniele Famoso re da tre…

Le Abbronzate (da sinistra Saccullo, Bruno e Bellomia) e le Chupa Chups (da destra Hristova, Pappalardo e Parisi) premiate da Daniele Grasso e Marco Di Blasi

Gianluca Barbera, Carmelo Gullotti e Giuliano La Mantia (più Valerio Failla) salgono ancora sul podio: è la terza volta di fila in quattro edizioni del torneo della Solidarietà, anche quest’anno appuntamento fisso che ha richiamato 14 squadre maschili e due femminili a piazza Nettuno. Il 3 vs 3 organizzato da Marco Di Blasi (consigliere della seconda municipalità), Lollo Vetrano e Daniele Grasso è stato abbinato quest’anno anche alla festa dell’ecologia e a una passeggiata in bicicletta. Il ricavato va all’associazione di volontariato Giampi.

Parlavamo dei vincitori, i C’è motivo, campettisti nel sangue che hanno sbaragliato la concorrenza, piazzando un 19-0 iniziale in semifinale contro un terzetto piazzese (poi la partita si è conclusa con un passivo meno umiliante) e concludendo la finale con un clamoroso 22-4 sugli Overcrew (i fratelli Vetrano, Grasso e Caltabiano). Accanto a loro è stato premiato anche Daniele Famoso, vincitore di un’incerta gara del tiro da tre, e il terzetto delle Chupa Chups (Hris Hristova, Valentina Parisi e Carolina Pappalardo), vittoriose nella sfida andata-ritorno contro le Abbronzate (Carla Saccullo, Giuliana Bellomia, Lidia Bruno).

Gianluca Barbera e Lollo Vetrano durante la finale

I due gironi all’italiana sono iniziati già sabato, con partite combattute e riproposte a livello più alto di domenica, quando il caldo è diminuito. Si fanno sentire i giovani dell’asse Cus-Gravina (Persano, Arena, Magrì, Genovesi), ma anche gli adraniti di Morelli e i piazzesi di Ciancio. Si fa strada la squadra di Prudente, come quella di Anselmi-Orlando, ma nel tabellone dei play-off finiscono per dominare le finaliste. Da un lato gioca un gruppo di cinesi, dall’altro si svolge la supersfida che si conclude in un amen: micidiali da tre, estrosi e veloci, i quattro in maglietta nera portano a casa il trofeo e il pernottamento premio ad Acitrezza.

La partecipazione dei cestisti è stata costante, come negli anni passati, anche se quest’anno l’amministrazione ha latitato. Anzi, gli organizzatori hanno dovuto comprare e montare il canestro nord del campetto. È intervenuto comunque l’assessore all’Ambiente Claudio Torrisi, mentre la Misericordia, il gelataio della piazzetta, Dream Team, la Birreria del faro, l’area marina protetta di Aci Trezza, l’Oikos e la seconda municipalità hanno supportato la manifestazione.

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Roberto Quartarone

Vedi anche le edizioni passate: 2009, 2010 e 2011