A ogni strappo, una rimonta degli iblei… Gottini, sceso dalla B per esserci nei momenti caldi… Gemmellaro immarcabile sotto canestro…
Paternò-Savio 74-64
Basket Club Paternò: Gottini 18, Rao 6, Lo Faro 2, Fiorito 17, Grasso 6, Cosentino, Milazzo 2, Mantegna 6, Palumbo, Gemmellaro 17. All.: De Luca.
OD Savio Ragusa: Tumino 6, Bah 2, Gulino 6, Brugaletta 10, Sgarlata 11, Gurrieri, Oliveri 14, Distefano, Ballarò 7, Vermo ne, Todaro, Cintolo 8. All.: Licitra.
Arbitri: Barbagallo e Piacentino.
Parziali: 23-18, 36-36, 60-47.
Paternò riannoda il discorso con il campionato vincendo un’ottima partita sulla Savio Ragusa. Non è stato facile: a ogni strappo gli iblei rimontano e tengono bene il campo. A ondate, i paternesi sfruttano velocità e fisicità per aver ragione degli avversari, che capitolano nel terzo quarto, per poi tentare una vana rimonta nel finale.
Protagonista è stato Matteo Gottini, sceso dalla B per imprimere la sua impronta sulla seconda serie regionale. Si è preso tanti tiri, ma nel momento caldo ha segnato le due triple dell’allungo. I contropiede di Fiorito e l’immarcabile presenza sotto canestro di Francesco Gemmellaro hanno fatto il resto, con coach De Luca che ha dato spazio a tutti.
Dall’altra parte, non bastano le idee di Brugaletta e Ballarò e Oliveri sempre pronto in attacco, perché poi manca la graffiata utile a portare la partita sui propri binari. In più, uscito per infortunio Cintolo (il migliore in campo in avvio), si spegne la verve offensiva che aveva permesso il pari al 20′.
Festa finale per i rossazzurri, che domenica prossima affronteranno la favorita Armerina, reduce però dalla batosta a Messina contro il Castanea.
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Roberto Quartarone
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