DNA – Orlandina nuovamente vincente, quarta vittoria in 5 giornate!


L’Orlandina Basket continua a mietere successi e centra la 3 vittoria in questa settimana, bilancio splendido per la squadra di Perdichizzi, ma ha dovuto sudare le canoniche 7 camicie per avere la meglio di Anagni. Match combattuto sin dalle battute iniziali, Anagni si presenta con Malamov, Santolamazza, Pozzi, Benedusi e Corral mentre l’Orlandina risponde con Alessandri, Zanelbenevelli andrea orlandina 001li, Crow, Damiani e Benevelli, in panchina il neo acquisto paladino Cardinali (subentrato a Zampolli, colpito da un infortunio alla caviglia). Anagni parte forte e passa subito al comando dell’incontro grazie all’indiavolato Santolamazza, evidentemente motivato dai suoi trascorsi pattesi (la rivalità tra Patti e Capo d’Orlando è molto sentita) e nonostante Malamov non segni in una vasca da bagno, il primo quarto si chiude 21-15 in favore degli ospiti.

Nel secondo quarto, la squadra siciliana gira due viti in difesa grazie soprattutto a Cardinali che mette la museruola a Malamov (faro del gioco della squadra laziale) e riesce a far incanalare la partita verso i binari giusti e va avanti per 30-26 prima di subire un canestro dalla sua metà campo di Malamov allo scadere del secondo quarto. 30-29 quindi alla ripresa delle ostilità, Crow prova a far scappare i suoi ma Anagni risponde colpo su colpo alle iniziative paladine e chiude il 3° periodo sotto di tre lunghezze: 47-44.

Malamov riesce finalmente a trovare la via del canestro, le sue penetrazioni fanno impazzire la difesa orlandina (il suo passo felpato ricorda molto, con i dovuti paragoni ovviamente, quello di Tracy McGrady) ma Crow e Albertinazzi sono bravi a respingere l’attacco avversario e portano l’Orlandina avanti di 8 punti a 5’ dal termine. Sembra fatta, ma i ragazzi di coach Nunzi hanno una grande reazione che li porta addirittura al +1, grazie a un canestro di Benedusi, a 1’20”. “Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”, diceva un proverbio, ed è proprio qui che Pablo Albertinazzi, da vero pugile, sembra sferrare il colpo del K.O. con una tripla dall’angolo che manda in visibilio il PalaFantozzi.

Nell’azione successiva il frastornato Santolamazza sbaglia uno dei due liberi a sua disposizione, ma Nick “Jack” Crow tenta di rovinare la sua splendida performance con un tiro da tre punti scellerato, con un minuto ancora nel cronometro della partita, 20” ancora da giocare nell’azione e il +1 a favore, spedendo tutta l’inerzia nelle mani di Anagni. Fortunatamente, per l’Orlandina s’intende, l’azione successiva dei laziali non produce punti e Albertinazzi può chiudere il discorso dalla lunetta. 68-63 il punteggio finale. L’Orlandina giocherà ora un’impegnativa trasferta a Firenze, per poi affrontare Trieste nuovamente al Pala Fantozzi.

Mvp: Crow e Albertinazzi

                                          Orlandina-Anagni-68-63 (15-21; 30-29; 47-44)

Upea Orlandina: Alessandri 11, F. Zanelli 10, Crow 25, Damiani, Benevelli 6, Albertinazzi 12, Cardinali 2, De Min, Pellegrino 1, Casati. Allenatore: Perdichizzi.

Romana Chimici Anagni: Santolamazza 14, Malamov 13, Benedusi 11, Pozzi 9, Corral 9, A. Zanelli 2, Vanni, Baroncelli 3, Ciribeni 2, Morgia ne. Allenatore: Nunzi.

 

 

Raffaele Valentino

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