Gravina, vittoria del gruppo a Messina

L’FP Sport sconfitta a domicilio dai gravinesi… Marchesano: «Vittoria importante per tornare in scia, è stata la seconda con tutti a disposizione. Lode al capitano e al gruppo»…

FP Sport-Gravina 61-67
Parziali:
20-16, 32-28 (12-12); 53-51 (21-23), 61-67 (8-16).
Palestra Ritiro di Messina, 27 novembre, 18:00

FP Sport Messina: Martino, Ponzù Donato 5, Squillaci 27, Cavalieri © ne, Tunovic 12, Casile 2, Salvatico 8, Giuffrè ne, Trovatello ne, Cordima ne, Caddell 7. All.: Paladina.

Sport Club Gravina: G. La Mantia 6, Casiraghi 14, Barbera © 11, Verzi ne, Paglia, Spina 2, Ilic 11, Santonocito 11, Livera 4, Consoli 8. All.: Marchesano. Vice: Gullotti.
Arbitri: Lorefice e L. Attard. Udc: Mazzaglia, Polizzi, Dominici.

Dopo due sconfitte di fila, il Gravina torna al successo sconfiggendo a sorpresa l’FP Sport, già inseguitrice del Costa d’Orlando e ora fermata per la seconda volta in due partite. «La partita è stata come doveva essere – spiega coach Giuseppe Marchesano ed è una vittoria importante perché significa poter restare in scia e poterci giocare con Ragusa, domenica prossima, la possibilità di recuperare quello che abbiamo perso contro Green e Cocuzza».

Il segreto degli ospiti è stato soprattutto l’aver ritrovato la squadra al completo, finalmente: «Tra infortuni e squalifiche – prosegue Marchesano -, è appena la seconda partita in cui ho avuto tutto il roster a disposizione, dopo Siracusa. Sono contento perché avevamo bisogno di prendere fiducia nei nostri mezzi, che sono in crescita. L’obiettivo è sempre la salvezza, ma così rimaniamo vicini al gruppo che gioca per posizioni importanti».

Si potrebbe pensare che il rientro di Marco Consoli sia stato il segreto per la vittoria, ma… «Se devo citare qualcuno – frena il coach – parlo di capitan Gianluca Barbera, che ha segnato cinque punti decisivi per lo strappo finale. Ma abbiamo giocato una partita corale, nei momenti importanti sono venuti fuori tutti. Faccio una lode al capitano e un applauso alla squadra, anche perché il lavoro sull’atteggiamento mentale serve: non abbiamo preso alcun tecnico e nelle partite in equilibrio il fattore emotivo è fondamentale. Anche l’arbitraggio è stato buono».

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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