Miglior gara della stagione degli alfisti… Quarantello tondo dell’americano… Esordio per Abramo…
ALFA CATANIA 90
FP SPORT MESSINA 74
Alfa: Ferraro 12, Gottini 21, Ferrara, Signorello, Byrd 40, Verzì 4, Famà 6, Pennisi, Arena 5, Commissaris 2, Abramo. Allenatore: Bianca
Fp Sport Messina: Ponzù Donato, Schillaci 13, Tunovic 10, Lombardo 2, Casile 2, Cavalieri 9, Salvatico 6, Occhino, Russo ne, Caddel 32. Allenatore: Paladina
Arbitri: Cappello di Porto Empedocle e Panno di Piazza Armerina
Parziali: 21-18, 35-30, 69-54.
L’Alfa si dimostra di nuovo grande contro l’FP Sport, vincendo bene, divertendo e mettendo in luce un Javonte Byrd alla miglior prestazione assoluta in Serie C Silver siciliana: 40 punti tondi, 41 di valutazione, peraltro con un 14/21 da due e tre triple. L’arizoniano non gioca solo, ma dà lo strappo dopo lo 0-9 iniziale con un controbreak da 17-0. Al suo fianco c’è un grande demolitore da tre: Matteo Gottini.
Il lavoro sporco di Mimmo Ferraro invece serve per fermare Akeem Caddell, devastante ala grande che imperversa su tutto il fronte d’attacco ed è il più pericoloso dei peloritani, acceso spesso dal play Salvatico. La partita è aperta a lungo: dopo un secondo periodo incolore, l’Alfa dà lo strappo con 34 punti dopo l’intervallo. Arena fa girar bene la squadra, ma soprattutto si aumenta l’intensità soprattutto difensiva.
«Byrd dimostra di essere un giocatore di altra categoria – spiega Andrea Bianca –, un talento strepitoso per serietà, disponibilità e affabilità: sembra riservato ma si scioglie ed è molto simpatico. È un giocatore superbo che ha dimostrato di avere ottime doti offensive e difensive. I suoi 40 punti sono frutto di un lavoro di squadra, non c’è stato un uno contro tutti. Sono un segnale che è al di sopra degli altri, ma il suo bottino è frutto di un lavoro difensivo collettivo, della palla che viaggia bene. Sapevamo che l’FP ha un quintetto di prima fascia, ma poi paga la panchina qualitativamente corta, danno battaglia. Abbiamo cambiato la partita con un terzo quarto di grande difesa, in cui si vede la preparazione fisica del prof. D’Antone. Abbiamo deciso di togliere spazio a Caddell, Ferraro e Famà si sono spesi tanto e uno dei piccoli doveva raddoppiarlo: è una scelta che ha pagato. Sono molto contento della risposta corale. Dopo la prestazione opaca di mercoledì avevo chiesto di dare un segnale al pubblico, a me e a loro stessi: il segnale c’è stato e sono contento. Sabato a Ragusa sarà una partita difficilissima, cercheremo di mettere un bastone fra le ruote a questa banda di ragazzini di grandissimo talento».
Roberto Quartarone
da La Sicilia del 30/01/2017
Tutti in piedi sulla tribuna del “Leonardo”. Tutti ad applaudire la Polisportiva Alfa. I tifosi rossazzurri si spellano le mani. La prestazione del team catanese esalta il popolo alfista, che si gode la netta vittoria conquistata contro la Fp Sport Messina. Il quintetto allenato da coach Andrea Bianca gestisce senza sbavature l’incontro e si impone con il punteggio finale di 90-74. Prova da squadra vera, che getta gli attributi in campo e non molla di un centimetro fino al suono della sirena.
Ottimo il lavoro dello staff tecnico con i coach Andrea Bianca e Salvo Taormina, che hanno subito ricompattato l’ambiente dopo la sconfitta subita a San Filippo del Mela.
Contro la Fp Sport Messina, gli alfisti giocano la migliore gara della stagione. Per i peloritani è notte fonda al “Leonardo”. Il solo Caddel (32 punti) non basta. La Polisportiva Alfa ha una marcia in più nel motore: Jovante Byrd. Prestazione stellare dello statunitense, che segna da ogni angolo del campo. Per lui 40 punti e standing ovation finale. Al suo fianco superba la performance di Matteo Gottini. Bene tutti da Mimmo Ferraro a Daniel Arena passando per il tenace Enrico Famà, autore di due splendide triple. Debutto per Luciano Abramo, appena arrivato all’Alfa. L’ex cusino, in campo per pochi minuti, sta cercando di inserirsi al meglio negli schemi della formazione catanese. La corsa play-off riprende sicura e spedita. E sabato trasferta impegnativa sul campo del Basket Club Ragusa. L’Alfa vuole continuare a divertire e a divertirsi. E con un Byrd così nel motore, i tifosi sognano ad occhi aperti.
Addetto stampa
Polisportiva Alfa Catania
Umberto Pioletti
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