Le promesse del minibasket a Priolo

“3c3 Sprint Rosa Sicilia”, un torneo femminile tra le province siciliane… Catania rappresentata da 14 giocatrici… L’istruttrice Gambino: «Parteciperemo per divertirci»…

testata

Quattordici promesse del minibasket catanese, giocatrici della categoria esordienti (nate tra il 1998 e il 2000) appartenenti a sei società della provincia, parteciperanno alla prima edizione del “3c3 Sprint Rosa Sicilia”, che si disputerà domenica 21 marzo dalle 9:30 al PalaEnichem di Priolo Gargallo. Si tratta di una manifestazione a cui parteciperanno le rappresentative provinciali di tutta la Sicilia.

La selezione etnea è affidata all’istruttrice minibasket Silvia Gambino, playmaker della Rainbow Catania di Serie B d’Eccellenza e nello staff del San Luigi Acireale nonché in quello del Cus Catania, e al dirigente accompagnatore Alfio Antonio Aleo. Il settore giovanile della Lazùr/Rainbow è ovviamente il più rappresentato con sei giocatrici presenti (Adele Amara, Giulia Baldelli, Ludovica Alia, Matina Di Pasquale, Claudia Licciardello), seguito da quello dello Sport Club Gravina (Jasmine Capici, Sofia Cocini, Marianna De Fino, Sara Magrì); il CUS Catania (Giuliana Messina), il Basket Club Zafferana (Sara Messina), il Centro TT Giarre (Silvia Pennisi) e il PGS Trinacria Acireale (Giorgia Fassari) hanno contribuito con una rappresentante ciascuno.

Il passaggio dal parquet alla panchina non è mai stato così breve, e non dispiace ad oggi notare che questo sport sappia ancora regalare personalità in cui la pratica e la teoria riescono ancora a convivere in modo molto positivo. Considerando ciò la prima domanda è d’obbligo:

Che sensazione quando Valeria Pugliesi ti ha affidato questo incarico?
«Certamente sono rimasta un po’ sorpresa dalla proposta di Vale, non ci volevo quasi credere e le ho chiesto scherzando se per caso mi avesse contattata perché non aveva avuto alternativa! La mia reazione è stata certamente positiva, sono molto felice della sua scelta, e credo che questa di domenica sarà un’esperienza molto stimolante perché tra l’altro per me sarà la prima da istruttrice in una manifestazione ufficiale».

Che ne pensi delle giovani che sono state scelte e che guiderai a Priolo?
«Ammetto di non conoscere la gran parte delle ragazze e conto di scambiare qualche parola con loro durante il viaggio verso il PalaEnichen ma sono certa che ognuna avrà piacere di divertirsi con me e con le compagne durante questa giornata di gioco».

Che prospettive credi abbia la nostra rappresentativa domenica?
«Sicuramente il nostro primo obiettivo è partecipare per divertirci. Nei quattro minuti che i terzetti avranno a disposizione quindi lo scopo principale sarà questo ma non dispiacerebbe veder risultati positivi che potrebbero gratificare maggiormente le ragazze».

Cosa vorresti dire a loro in vista di questo torneo?
«Credo che dalle mie parole precedenti si capisca già tutto. La parola d’ordine è divertirci ed implicitamente è questo il messaggio che vorrei trasmettere loro chiedendo di crederci davvero. Non mi resta quindi che fare ad ognuna un grosso in bocca al lupo; sono certa che sarà una bellissima esperienza per tutte!»

Noi ci associamo a Silvia e giriamo un in bocca al lupo anche a lei, ringraziando particolarmente la prof.ssa Puglisi per aver promosso questa iniziativa ancora inedita per la regione.

Chiara Borzì