A canestro come Abatantuono

Basket: come in una scena di “Mediterraneo”, al primo attacco degli avversari i giocatori di Trapani rimangono immobili per protesta contro la società, ma poi stravincono. Serie B: comanda Fantozzi, con e senza Pala

I migliori del basket siciliano.

ACHARA (Barcellona, Legadue) – Momenti di commozione a grappoli. Per il diciassettenne Giallombardo che entra nel finale e segna una tripla che ricorderà come il primo bacio. Per l’onestissimo Hicks che confessa il suo tocco e rinuncia a una rimessa. Per lo scozzese meno avaro di canestri che ci sia nel pianeta, Kieron Achara, 15 punti con 5/5 da due. Peccato che San Severo sia talmente inerme da ritrovarsi alla fine con un trentatreello di scarto, dettaglio che non riduce a patacche le tre monete sonanti di cui sopra, ma ridimensiona un po’ il loro valore.

TARDITO (Trapani, A dilettanti) – Palla a due. Un giocatore di Palestrina si invola verso il canestro come fosse Diego Abatantuono in Mediterraneo: lui serissimo che punta la rete, gli avversari immobili. E’ la protesta dei giocatori di Trapani contro una società che non sembra affidabile quanto la squadra in campo, adesso a due punti dalla prima in classifica. Velato messaggio pure da parte dei tifosi, che depositano delle arance sulle sedie dirigenziali. Inciso: i ragazzi di Benedetto chiudono la partita con un 40-15 tennistico tra secondo e terzo quarto e l’ala ventunenne ne mette 13 in 15 minuti (più 6 rimbalzi, 3 recuperi e 2 stoppate).

RIVA (Patti, A dilettanti) – Nembo junior è tornato. Vedere un Riva che non segna è come comprare un Van Gogh per poi farne un vassoio. D’accordo che il babbo era un’altra cosa, ma se Ivan si spara 16 punti è più probabile arraffare nell’ultimo quarto quelle partite contro squadre rognosette e più quotate come Matera.

SABBATINO (Agrigento, A dilettanti) – Giusto per il piacere di ricordare come si possa dare spazio a un diciottenne per 27 minuti e ricavarne 17 punti in una gara in cui negli ultimi 14′ gli Esposito boys passano follemente da un +13 a un -6. Sentenza-Potenza: Agrigento non ce la fa.

ROSSI (Capo d’Orlando, B dilettanti) – Il signor Rossi è tutt’altro che anonimo: partitone da venticinquello con contorno di 5 rimbalzi e 4 assist (mica male anche i 16+11+3 di Caprari). La Molisana di Campobasso non regge e i ragazzi del PalaFantozzi continuano la corsa al comando appaiati a Fantozzi senza Pala, che allena Reggio Calabria.

Emanuele Grosso

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