Partita accesa e intensa… Continua la crescita dei granata… Foti: «I carichi di lavoro si sentono»… Gravina sta trovando la sua forma… Minnella: «Cerchiamo l’istinto killer»…
Acireale-Gravina 103-85
Progressivo: 28-21, 50-36, 82-63.
Basket Acireale: P. Marzo 7, Doati 17, Di Dio 13, Paolantonio 13, Leoncavallo 16; Vazzana 13, Selmi 9, A. Marzo 12, Martello 2, Grasso. All.: Foti.
Sport Club Gravina: Vitale, Barbera, Caltabiano, Russo, Vetrano; Sortino, Verzì, Gulinello, S. Spina, G. Russo. All.: Minnella.
Arbitro: G. Spina.
Al PalaVolcan si giocano quaranta minuti a buon ritmo, accesi e intensi, con molto agonismo soprattutto sotto i tabelloni. Giocano Acireale e Gravina, è una partita in cui gli ex granata Gigi Russo (sempre applaudito dal buon pubblico) e Vitale fanno tanto per farsi vedere e si dimostrano in grado di sfidare ad armi pari la pretendente alla promozione. Gli acesi devono continuare a lavorare sulla concentrazione, ma per il resto a tratti si vede una squadra che vola, con un buon gioco con e senza palla, che arriva a canestro in fretta e convince. Altrettanto sulla buona strada appare il collettivo del Gravina.
«Dopo quattro settimane di preparazione – afferma a fine partita Peppe Foti – è normale che i ragazzi siano un po’ stanchi mentalmente, i carichi di lavoro si fanno sentire. Questo toglie un po’ di lucidità e non ci fa essere concentrati per 40’: in questo dovremo migliorare, perché non possiamo sperare di far sempre cento punti per non perdere. Gravina ha un quintetto che tiene bene il campo, anche se è presto per dare giudizi». «Abbiamo un buon potenziale offensivo – incalza Carmelo Minnella – mentre in difesa dobbiamo migliorare, anche se eravamo contro un quintetto d’altra categoria! Sono comunque fiducioso, anche senza Casiraghi i ragazzi mi sono piaciuti, anche se c’è qualcosa che ci blocca. Russo è stato strepitoso, Verzì ha realizzato più stoppate, Vitale è migliorato… Dobbiamo comunque trovare l’istinto killer che ci permetta di fare dei break per allungare o rimontare».
I bianchi gravinesi iniziano malissimo, con un 0-6 ma soprattutto subendo in velocità la precisione di Doati e Pietro Marzo e anche una schiacciata di Leoncavallo. I blu padroni di casa allentano un po’ la morsa, ma sfruttano ogni buco delle maglie difensive e si trovano a meraviglia, denotando un’intesa già emersa domenica scorsa. Sortino e Barbera sono i migliori sul perimetro, ma Doati è in giornata e il suo tiro non permette rimonte. Con molta aggressività, gli ospiti tentano una rimonta, ma Acireale è sciolto e la manovra è fluida. Si erge a protagonista Martello, con bei passaggi e molto impegno, ma anche Paolantonio è concreto ed efficace; dall’altra parte crescono Vitale e Russo e Minnella manda in campo anche due play («per mettere ordine», spiega il coach). Nel secondo tempo si segnalano anche Alberto Marzo da un lato e Caltabiano (in attacco) dall’altro, ma la partita si decide negli ultimi cinque minuti: il divario sale dal +8 al +18 finale.
È finito il tempo delle amichevoli per entrambe le squadre. Presto dovrebbe essere presentato Acireale alla stampa, poi si va in campo: sabato 24 alle 18 Jolly R.C.-Gravina, domenica stesso orario Gela-Acireale.
Roberto Quartarone
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