La marcia dell’Aci Bonaccorsi si arresta a Piazza Armerina

Casiraghi contro tutti per un tempo… Il Grottacalda rinforza la difesa, pareggia e supera gli avversari dalla lunetta… Recriminazioni degli ospiti…

Grottacalda – Aci Bonaccorsi 90-85
Parziali: 12-29, 33-48 (21-19); 63-67 (30-19), 90-85 (27-18).
Grottacalda Piazza Armerina: M. Ciancio 17, Canzonieri 13, C. Gallani 27, Florio 2, Pecoraro 6, A. Ciancio 9, Guadagnino 10, Alberti 6. All.: Barravecchia.
Pall. Aci Bonaccorsi: Panicola, Casiraghi 44, Maugeri 10, Rapisarda 4, Garozzo M. 2, Raciti 1, Garozzo D. N.E., Torrisi 13, Antronaco 11. All.: Corallo.
Arbitri: Giumarra e Giunta di Ragusa.

Fino a domenica, la marcia dell’Aci Bonaccorsi era stata fermata solo una volta, a tavolino, contro il Grottacalda. Domenica, gli armerini hanno compiuto l’impresa e hanno vinto di nuovo, nel momento più difficile del campionato: i ragazzi di Barravecchia erano reduci da tre sconfitte di fila e crollati in una posizione anonima di classifica. E invece, con una prova concreta, è arrivata la svolta.

L’inizio è di chiara marca etnea: Pecoraro e Marco Ciancio si fanno vedere con qualche canestro, ma la manovra dei padroni di casa è lenta soprattutto in difesa e gli ospiti si portano a più di 20 punti di vantaggio, complice un superlativo Casiraghi autore alla fine di 44 punti. Già a metà secondo quarto, qualcosa scricchiola: la difesa del Grottacalda pressa con più insistenza e sale in cattedra Canzonieri (ottima prestazione condita in attacco da una tripla e altre ottime giocate).

Dal -15 dell’intervallo lungo, la vera svolta arriva con le triple di Gallani, i canestri di Marco Ciancio e le ottime prestazioni di Florio e Alberti. Ora è la difesa ospite ad essere colpevolmente lenta, sempre in ritardo sull’uomo, poco convinta. L’ultimo quarto vede l’aggancio e il sorpasso grazie alla grande precisione ai liberi: Guadagnino segna il pareggio dalla lunetta, Alessandro Ciancio ne realizza altri due seguiti da un gioco da tre punti. Il punteggio finale è fissato ancora dalla linea della carità da Marco Ciancio.

Qualche recriminazione arriva dalla squadra ospite, che in una nota scrive delle «randellate» subite da Casiraghi e «impunite da uno scarsissimo livello arbitrale che non tutela per niente giocatori di questo livello, con grave danno per la pallacanestro e per lo spettacolo di chi assiste».

R.B.C.