Marzo saluta la sua Giarre, ma la società sbotta

«Lascio un gruppo fantastico, ringrazierò il pubblico»… La società gialloblù attacca l’Alfa: «Enorme rammarico per averlo saputo solo dal giocatore»…

Il capitano e trascinatore del Basket Giarre se ne va: Alberto Marzo è stato ufficializzato dall’Alfa Basket Catania e andrà a rinforzare una squadra che punta alla promozione in Serie B. L’ala del ’91 ha collezionato 140 presenze e 1.916 in otto stagioni, dal 2005 al 2009 e dal 2015 a oggi, mettendo nel suo palmarès la promozione in C Silver e tre partecipazioni ai play-off. In mezzo, sei stagioni ad Acireale, con cui ha disputato cinque volte i play-off per la B2.

Alberto Marzo (foto R. Quartarone)

«Andare in una società che lotterà per il titolo di serie C – ha scritto il giarrese su Facebook – ha acceso in me nuovi stimoli e voglia di mettermi nuovamente alla prova per cercare di vincere questa serie, sfuggitami per tre volte all ultimo atto. Lascio un gruppo fantastico a cui sono molto affezionato, abbiamo condiviso forti emozioni, dalla promozione dalla serie D ai playoff storici in serie C, lascio un pubblico che ringrazierò sempre per l’affetto che mi ha fatto sentire, lascio una dirigenza che mi è stata vicina anche in questi momenti di decisioni difficili. Grazie a tutti ed in bocca al lupo».

La scelta del giocatore è stata accettata senza possibilità di replica dalla società gialloblù: il segretario Andrea Grasso infatti ha sottolineato in una nota come non ci siano state comunicazioni con i dirigenti dell’Alfa. «A nome di tutta la dirigenza del Basket Giarre – scrive Grasso – esprimo il nostro enorme rammarico per avere appreso soltanto dal giocatore, nostro capitano, Alberto Marzo, il fatto che lo stesso sia stato contattato dai dirigenti dell’Alfa e di averlo appreso soltanto in data 29/07. Da parte di una società che, a parole e mai con i fatti, si propone di divenire punto di riferimento del movimento cestistico catanese ci saremmo aspettati un maggior fair play che evidentemente non le appartiene. Pur scippati del nostro giocatore più rappresentativo alla vigilia della ripresa degli allenamenti, il nostro progetto continua nella valorizzazione dei “nostri” (noi si che possiamo dirlo) giovani, pur vedendoci costretti a rimpiazzare un giocatore insostituibile a mercato praticamente chiuso». Giarre, giorni fa, aveva dovuto rinunciare a un altro pilastro del quintetto, Gabriele Vitale, tornato al San Luigi.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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