Debutto stagionale casalingo per l’Alfa Basket Catania. Finalmente, dopo lo stop dovuto alla pandemia, la squadra rossazzurra potrà riassaporare l’aria del “Leonardo Da Vinci” e giocare davanti ad i propri sostenitori. Capienza consentita fino a 100 posti, obbligatorio esibire il Green Pass per accedere alla tribuna.
Nel rinnovato e moderno impianto di via G.B. De La Salle 12, il quintetto allenato da coach Davide Di Masi ospiterà domani pomeriggio (palla a due alle ore 18,30), l’Olympia Basket Canicattì (arbitri Luca Beccore e Matteo Gazzarra di Messina) nel secondo turno della Serie C Silver. Partita da non sottovalutare. Il successo colto ad Agrigento, nella prima giornata, ha regalato entusiasmo ai rossazzurri. Domani bisognerà ripetersi contro un avversario ferito dal kappaò subito contro l’Acireale e quindi desideroso di rialzarsi. In settimana la squadra ha lavorato bene. Assente soltanto Giacomo Barletta fermato da un problema fisico. “Canicattì è una squadra ben attrezzata – afferma il tecnico alfista Davide Di Masi -. L’Olympia si basa sul playmaker Stanic, una mia vecchia conoscenza perché era con me a Piazza Armerina in Serie D. E’ un giocatore di primissimo livello anche se ultimamente ha avuto dei fastidi muscolari. Lui al 100 per cento è un giocatore eccellente, gestisci i ritmi, dà i tempi, ha punti nelle mani. Un giocatore validissimo, piccolo, un play-guardia che è stato il miglior realizzatore contro l’Acireale nel primo turno. Canicattì ha, inoltre, giovani interessanti come Mirnic, Uka, Culum tutti ragazzi di prospettiva”. Coach Di Masi non si fida degli agrigentini: “I nostri avversari hanno perso in casa malamente la prima sfida contro Acireale. Mi aspetto che cerchino una rivalsa. Proveranno a portare via i due punti in palio dal Leonardo Da Vinci. Non sarà una partita facile. Noi abbiamo lavorato benissimo in settimana e sono molto soddisfatto. Abbiamo corretto alcune cose, modificato altre situazioni e sviluppato altre cose ancora. Mancherà Barletta, che ha preso una botta al ginocchio, al suo posto giocherà qualche altro giovane già pronto per entrare in campo. L’obiettivo è quello di rivedere il nostro impianto sportivo pieno di tifosi, che finalmente potranno tornare a vederci giocare dal vivo. Speriamo di divertirci e di far divertire la gente che gremirà il Leonardo”.
Tra i più attesi in campo c’è sicuramente il play-guardia Daniel Arena, protagonista di una eccellente partita sabato scorso. “Ad Agrigento abbiamo capito che una cosa che ci caratterizzerà quest’anno sarà l’intensità – afferma il cestista dell’Alfa Basket Catania -. Abbiamo giocato a ritmi alti quasi tutta la partita rallentando solo un po’ nel terzo periodo. Una prova positiva da squadra compatta. Non conosco bene Canicattì, ma pensiamo a noi stessi. Dovremo giocare ad alta intensità anche domani, correre, siamo giovani e sfruttare al meglio il contropiede. Il fattore in più sarà giocare in casa. Molti ragazzi da più di un anno e mezzo non giocano con il pubblico sugli spalti. Sarà emozionante e dobbiamo dimostrare, ancora di più, il nostro valore sul campo del Leonardo”.
Ufficio stampa Alfa Basket
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