Niente Under-19… Impossibile la prova contro le ragusane… Cimellaro: «Ci alleniamo insieme e ci stiamo integrando, obiettivo è la crescita»… Coppa vince in Thailandia…
Sono tornate ad allenarsi anche a Catania le ragazze della Rainbow, che nella nuova versione conta su un folto gruppo di Under-19 priolesi e sei veterane. Non potendo giocare il campionato U19 per il ritiro della Lazùr, sarà la Serie B nazionale la vetrina per le giovani promesse e quindi ci sarà bisogno di un’ulteriore crescita delle singole e, soprattutto, dello spirito di gruppo per poter raggiungere un buon piazzamento.
«Siamo messi abbastanza bene – spiega Sergio Cimellaro, vice di Salvo Coppa e allenatore ad interim, prima di un allenamento al PalaGalermo –. Il piccolo sacrificio di spostarci spesso a Priolo è ripagato dall’integrazione delle ragazze. Sui giochi d’attacco e sulle situazioni difensive stiamo trovano la sintesi di due filosofie diverse, perché ogni gruppo aveva la sua. Sono sempre in contatto con Salvo, lavoriamo in sinergia con l’obiettivo e il progetto di far migliorare le ragazze sotto un profilo tecnico e di gioco».
La prima uscita stagionale era troppo difficile per non steccare: la Rainbow ha ospitato lunedì scorso al PalaErg di Priolo Gargallo la Passalacqua Eirene Ragusa, compagine di Serie A2 che mira alle zone alte della classifica. Ebbene, il risultato (86-23) ha messo in luce un divario che è decisamente incolmabile, per le tante stelle schierate dalle iblee.
«È difficile trovare una squadra contro cui giocare – continua Cimellaro –. Non possiamo ospitare al PalaGalermo per questioni di permessi, andare in trasferta non è facile per questioni organizzative. Della partita contro l’Eirene c’è poco da dire, loro hanno uno squadrone. Per noi era la prima uscita tutte insieme, il punteggio non l’abbiamo guardato. La prima parte è andata malino, poi hanno giocato come chiedevo e hanno fatto qualcosa di carino. Forse il 3 saremo a Messina contro la Rescifina, speriamo di poter giocare anche in settimana».
Sabato 8 ottobre la squadra esordirà a Rende. «Fortunatamente mancano due settimane al campionato e potremo prepararci al meglio! Il campionato sarà molto diverso rispetto all’ultima B regionale, il tasso tecnico s’è alzato e per loro è la prima esperienza a questo livello. Sarà traumatico l’impatto, ma non ha importanza partire bene o male perché la formula è su più fasi e si può recuperare un eventuale inizio a handicap. L’obiettivo non è salire, è far crescere il gruppo e amalgamarlo. Fra due o tre anni si vedrà se potremo ambire alla promozione».
Intanto, coach Salvo Coppa è ancora in Thailandia, dove la sua Nazionale femminile ha vinto prima il torneo preliminare ai Giochi del sud-est asiatico contro Hong Kong e Indonesia, poi il Thai Open con quattro vittorie su quattro, imponendosi in finale su una selezione cinese-singaporiana. Rientrerà a novembre.
Roberto Quartarone
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