U17/ecc, Gravina in vetta solitaria

Super Di Mauro porta gli etnei alla vittoria contro Trapani… Primo tempo in scioltezza, secondo da brividi… Le emozioni finali… La prossima a Capo d’Orlando…

Gravina-Trapani 75-67
Parziali: 20-9, 43-22 (23-13); 53-38 (10-18), 75-67 (22-29).
Palazzetto di Gravina di Catania, 16 novembre, 11:30

Sport Club Gravina: Barbagallo, La Mantia 1, Di Mauro 33, Duscio 16, Garozzo 9, Nicolosi 8, Genovesi, Di Guardo, Chillemi, Costantino © 5, Alì 3. All.: Projetto.
Pallacanestro Trapani: Sarro, Pellegrino 1, Di Vita © 19, Purassanta 12, Fontana 10, Vicari, Vitta 4, Miceli 4, Schifano, Vultaggio 9, Bucaria, Sorrentino 8. All.: Parente.
Arbitri: Di Franco e Parisi. Udc: Delle Vergini e Russo.

Quattro su quattro, e il Gravina U17 va. Sostenuto da un numeroso pubblico, il quintetto etneo domina nel primo periodo e rischia la rimonta nel secondo, ma è trascinato da un imprendibile Edoardo Di Mauro, che tiene i nervi saldi nell’emozionante finale.

Nel primo periodo la superiorità gravinese è netta: il pressing a tutto campo dei trapanesi non basta a limitare le iniziative della coppia d’oro Di Mauro-Duscio. Trapani segna la miseria di due punti in cinque minuti, Gravina incrementa il vantaggio dal 7-2 al 18-6. Contropiedi e azioni costruite si susseguono, mentre la zona dei padroni di casa costringe i ragazzi di Parente a tirare da fuori, sbagliando ma anche un punto supplementare su vari tiri scoccati con un piede sull’arco.

Trapani prova a ricucire (Di Vita e Sorrentino tengono viva la squadra), ma Gravina vola. Barbagallo serve l’assist per il sesto punto di fila dell’ottimo Nicolosi (22-13), poi Garozzo si fa sentire al rimbalzo. Si arriva al +15, poi al +20. E lì il Gravina tira i remi in barca.

I ragazzi di Projetto si limitano a gestire, mentre Trapani cresce, Fontana e Sorrentino spingono e segnano, Di Vita e Vultaggio non mollano fino all’ultimo secondo. Il divario diminuisce, un break di 0-9 porta dal 59-42 al 59-51, poi i gravinesi perdono totalmente di lucidità, i granata ospiti si portano sul -4 (62-58) e sul -2 (66-64). Lì però manca l’aggancio: assurge a protagonista Edoardo Di Mauro, che salva la baracca calamitando falli, segnando e facendo segnare in pick&roll Costantino. Sul 70-65 la gara è chiusa, le ultime speranze ospiti sono risucchiate dal pallone in retina per i liberi di Duscio e Garozzo.

Il 21 i gravinesi faranno visita all’Orlandina, per mantenere la vetta solitaria (in attesa di Agrigento-Orlandina).

 

Roberto Quartarone

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