Quinta festa di fila per i gravinesi U17/Ecc.

Vittoria netta a Capo d’Orlando… Il paladino Munafò bene a inizio gara… Duscio topscorer con 28 punti… Bene Barbagallo e Alì… «È tutto da rifare!»…

Orlandina – Gravina 42-61 (parziali: 8-12; 11-15; 16-12; 7-22 )

Capo d’Orlando, 21/11/2014. Gli under 17 del Gravina continuano la striscia positiva conquistando la quinta vittoria sull’ostico parquet dell’Orlandina. Il primo minuto di gara vede i padroni di casa avanti grazie alla tripla di Munafò, ma già sul ribaltamento di fronte Duscio risponde con un tiro dal perimetro che pareggia i conti e sopratutto accende in lui quel “quid” che lo spingerà a disputare una gara al top con uno score personale di 28 punti. In campo il divario fisico fra le due compagini è evidente, ma la gara si rivela subito molto spigolosa e gli arbitri, con le loro decisioni contrastanti, contribuiscono ad aumentare la confusione.

Munafò, tra i migliori a inizio gara, commette in breve tempo tre falli ed è richiamato in panchina. Gli ospiti allungano e il primo quarto si chiude sul 8 – 12. Coach Projetto, considerato l’andazzo del match e confidando negli atleti a sua disposizione, inizia le rotazioni. Da menzionare l’impatto sulla partita di Barbagallo e Alì che sono riusciti a ben interpretare gli schemi offensivi provati durante la settimana facendo altresì valere la loro fisicità in difesa; bene anche Fiaccavento all’esordio nella categoria.

La gara non è di quelle che ti tengono incollato al seggiolino, gioco frammentato dalle troppe interruzioni fischiate dagli arbitri che per lungo tempo consentono atteggiamenti al limite del regolamento. Un episodio nell’ultimo periodo marca questa partita: l’allenatore orlandino si incendia per un fallo antisportivo fischiato contro un suo giocatore che trattiene vistosamente dalla maglia l’avversario, l’arbitro lo sanziona con un tecnico, ma questi, non condividendo, inveisce contro di lui; a quel punto scatta il secondo tecnico e il conseguente allontanamento dal terreno di gioco.

Nei pochi minuti che mancano alla fine del match il Gravina allunga e al suono della sirena il tabellone sancisce la vittoria degli ospiti per 61 a 42. Gare come questa non avvicinano sicuramente i più giovani a questo sport e parafrasando il grande Gino Bartali viene da urlare… “ è tutto da rifare! ”

Giuseppe Di Mauro

1 commento

  1. Innanzitutto dobbiamo precisare che il fallo antisportivo fischiato al giocatore orlandino non è stato chiamato di certo perchè ha tirato la maglia al giocatore avversario, ma perché, nel tentativo di prendere la palla ha preso il braccio del giocatore avversario. Quindi finiamola di scrivere cose non vere!

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*