Giornate azzurre, il raduno di Siracusa con Capobianco

Le dichiarazioni di Capobianco, Bocchino, Bianca e Rescifina e vari momenti dell’allenamento della selezione maschile convocata al PalaAkradina… [VIDEO DI FABIO PATANE’]

 

Due lunghi pomeriggi di sudore e di concentrazione, a Palermo e Siracusa, hanno coinvolto i migliori Under-16 siciliani, gli allenatori, gli istruttori minibasket e gli arbitri in occasione delle Giornate azzurre, evento che unisce il monitoraggio dei giovani con la formazione degli allenatori e degli arbitri. Quest’anno sono stati ospiti della FIP siciliana Andrea Capobianco, coach della Nazionale femminile, Antonio Bocchino, tecnico delle Nazionali U-16 e U-15, e Maurizio Cremonini, responsabile nazionale minibasket.

«Sono contento per l’organizzazione molto buona – ha spiegato Capobianco –. Tanti allenatori e istruttori, circa 160, hanno seguito con grande attenzione il clinic a Palermo. Abbiamo poi svolto degli allenamenti e ho visto che c’è una discreta qualità nei ragazzi che faranno il Trofeo delle Regioni».

Al centro dell’attenzione ci sono gli Under-14 che partiranno per Bologna durante la settimana santa: «Il lavoro prosegue secondo i programmi – spiega il referente tecnico per la maschile, Andrea Bianca –. La squadra è stata selezionata con i migliori prospetti presenti, è “piccolina” e abbiamo un girone blindato, ma faremo il massimo».

Quest’anno si è scelto di dividere la Sicilia in due aree, in modo da monitorare meglio i giocatori più interessanti. «La Sicilia è l’unica regione con due referenti tecnici, Vallesi e Bianca – riprende Capobianco –, più Antonio Bocchino che è un punto di riferimento. Questa opzione permette di guardare in profondità tutto il movimento».

«Il Centro tecnico federale – prosegue – è un progetto importante, a livello nazionale sta funzionando benissimo, da qui vengono anche proposte di formazione di altissimo livello. Provare a diventare più bravi è una scelta vita: l’obiettivo è alzare il livello medio, vedendo sempre meno risultati con troppi punti di scarto, solo così aumenta la qualità di ogni singolo giocatore».

Per il Centro tecnico federale, la struttura che cura crescita e valutazione dei giovani, lavora anche Bocchino. «Sono state due giornate molto importanti per il movimento – spiega l’ex referente per la Sicilia nel 2015 –, che è in crescita. Con l’aiuto costante del comitato regionale, nell’Isola si può solo migliorare».

La presenza di Capobianco impone anche una riflessione sul settore femminile. «Si sta facendo un ottimo lavoro – elogia l’allenatore delle Azzurre –, il referente Gebbia cura ogni minimo dettaglio. Dobbiamo trovare solo più motivazioni: dietro la ragazza c’è un’atleta che vuole imparare a giocare. In Sicilia si sta facendo un ottimo lavoro di reclutamento, mi auguro che le ragazze che finiscono il minibasket possano avere sempre degli sbocchi nelle società».

Le selezioni regionali hanno partecipato recentemente per la prima volta a tornei prestigiosi come il Bulgheroni (per i ragazzi) e il Fabbri (per le ragazze). «Sono tornei importanti, guardarsi attorno e confrontarsi con realtà diverse è sempre un punto formativo importante – termina Capobianco –. La possibilità di confrontarsi con realtà diverse è fondamentale per cercare di avere degli step di crescita importanti».

La tribunetta del PalaAkradina martedì era piena di allenatori e dirigenti, oltre che di qualche genitore. «Le Giornate azzurre sono andate molto bene – spiega il presidente della FIP Sicilia, Antonio Rescifina –, è un modello collaudato, viene accolto con entusiasmo. La partecipazione non è stata solo numerica, ma di qualità, e fare qualche ora d’allenamento con un tecnico della Nazionale è gratificante. Il lavoro di Vallesi, Bianca e Gebbia è ottimo, le selezioni sono state fatte con attenzione, al Trofeo delle Regioni andranno i migliori, daranno il massimo».

«È andato molto bene il raduno siracusano dei ragazzi – chiude Andrea Bianca –, ma faccio i complimenti alle ragazze e ai loro tecnici perché hanno fatto un allenamento di grande qualità».

Roberto Quartarone

Palermo e Siracusa hanno ospitato le due tappe siciliane delle “Giornate Azzurre”, tornate sull’Isola con gli allenamenti del Centro Tecnico Federale.
Si sono tenute nei giorni scorsi le Giornate Azzurre in Sicilia. A Palermo l’allenamento con le selezioni maschili del 2000, 2001 e 2002 e poi il Clinic PAO integrato con relatori d’eccezione quali Andrea Capobianco, Maurizio Cremonini e Massimo Sigillo: più di 250 gli allenatori presenti e con loro il presidente del Comitato Regionale Sicilia Antonino Rescifina, il Referente Tecnico Territoriale Federico Vallesi e Andrea Bianca.

Martedì a Siracusa si è tenuto l’allenamento con i nati nel 2000 e 2001 e poi l’appuntamento con il Centro Tecnico Federale con i ragazzi del 2000 e 2001 e le ragazze del 2001, 2002 e 2003. Tantissimi gli allenatori dei club presenti in palestra, con loro tanti genitori dei ragazzi, addetti ai lavori e curiosi.

“Passano gli anni ma l’entusiasmo della Sicilia per questi appuntamenti rimane invariato – ha commentato il Presidente del CR Sicilia Antonino Rescifina – ed è questa una delle note più positive di questi due giorni che ho vissuto a stretto contatto con gli allenatori Nazionali, i tecnici locali e lo staff del Comitato Regionale. Ho visto tante gente nei palazzetti, non solo addetti ai lavori ma anche genitori di giocatori e giocatrici molto attenti nel seguire i diversi allenamenti: è la conferma che quando a muoversi sono staff tecnici competenti, qualificati e attenti ad ogni dettaglio l’attenzione per questo tipo di appuntamenti rimane sempre alto. Ringrazio tutti coloro che hanno reso questa edizione delle Giornate Azzurre un appuntamento formativo e utile, un incontro che spesso si è trasformato in confronto tra allenatori e formatori”.

Durante gli allenamenti delle selezioni regionali sono stati anche approfonditi con i 100 istruttori Minibasket diversi temi tecnici dal tecnico del SSN e dal responsabile tecnico nazionale Maurizio Cremonini.

Ufficio stampa FIP Sicilia

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