A1/F – Priolo riparte con umiltà. Presentata la squadra e oggi arriva Lucca

Priolo Gargallo (Sr), 20 ott. -La Trogylos Priolo ha festeggiato la scorsa settimana il suo ventisettesimo anno in serie A1, una storia lunga e gloriosa che ha portato, dalla stagione ’86/87, la società priolese ad affermarsi in campo nazionale con la conquista di due scudetti (88/89 e 99/00) e in quello internazionale con una Coppa Campioni vinta superando le russe del CSKA Mosca (89-90). Anni d’oro ricordati stamani, in occasione della presentazione ufficiale della nuova formazione, guidata ancora una volta dall’uomo simbolo dei colori biancoverdi, l’esperto coach Santino Coppa.

priolo presentazione 1213 001Durante l’incontro, condotto dal giornalista di Antenna Sicilia e conduttore della trasmissione sportiva “Salastampa” Umberto Teghini, introdotto da un video girato dalla troupe dell’ex campione di volley Andrea Zorzi sulla storia e le imprese della Trogylos Priolo, si sono avvicendati gli interventi di personaggi dell’ambito sportivo e del mondo istituzionale. A fare gli onori di casa per la Trogylos Priolo, oltre a Santino Coppa, il dirigente responsabile della società priolese, Fabrizio Milani e il presidente in carica Nicolò Natoli. A seguire il saluto del presidente del Comitato sportivo, Antonio Rescifina, massimo dirigente della Federbasket regionale, del responsabile Relazioni Esterne e Stampa del Gruppo Erg, storico sponsor biancoverde, Angelo Fallico, a cui hanno fatto seguito gli interventi del Sindaco di Priolo Antonello Rizza e del presidente del Consiglio Comunale, Orazio Valenti. Momento centrale della manifestazione la testimonianza di coach Santino Coppa che, con la voce rotta dall’emozione, ha rievocato tra gioie e delusioni la sua lunga esperienza in biancoverde, descrivendo con dovizia di particolari lo spirito di sacrificio che anima ciascun componente di questa grande ed importante famiglia sportiva.

Nel suo intervento Coppa ha dedicato un particolare spazio alla presentazione della nuova maglia della Trogylos, che come di consueto, sul tradizionale fondo biancoverde, riporta i loghi dei diversi sponsor. A questo proposito Coppa, ringraziando i partner, (Erg, FCC Ambito, Acqua Santa Maria, 3R, Ard Discount, I-One, Brico Center) che anche quest’anno hanno voluto contribuire alla nuova avventura della squadra, ha voluto altresì sottolineare l’evidente assenza, al centro della canotta del main sponsor, ruolo rivestito fino alla scorsa stagione da Erg e sul quale allo stato attuale non si è purtroppo trovato l’accordo con i soggetti contattati dalla Società.

“Come vedete, – ha detto Coppa – qui al centro c’è un vuoto, è evidente e questo significa che manca ancora un partner importante per finalizzare il nostro impegno, un soggetto che sia disposto a darci fiducia sposando la causa sportiva ma soprattutto il valore sociale che questo sport ha portato e continuerà a portare verso questo nostro territorio”. Dello stesso avviso il dirigente Fabrizio Milani: “Non vogliamo piangerci addosso anzi, consapevoli delle evidenti difficoltà che stiamo tutti attraversando in questo particolare momento storico, vogliamo a tutti i costi esserci ed essere costruttivi per portare avanti la Trogylos in cui crediamo”. La giornata si è conclusa con il momento più atteso ed emozionante, la presentazione del roster, sempre ad opera del suo mentore, Santino Coppa. Via via, davanti agli obiettivi di professionisti ed appassionati di sport, hannno sfilato, anche se in maniera quasi familiare, accompagante dal commento affettuoso e commosso del tecnico ragusano, Valentina Donvito, Ilaria Milazzo, Elena Bestagno, Marja Eric, Dimana Georgieva, Mary Durojaye, Tania Seino, Giorgia Guerri, Kellie Cain e dulcis in fundo la capitana Susanna Bonfiglio.

Saranno loro le protagoniste della sfida di domani, davanti al pubblico di casa che si preannuncia numeroso, contro l’impegnativa Le Mura Lucca di coach Mirko Diamanti. L’appuntamento è al PalaSport di Priolo, palla a due alle ore 18.00, arbitreranno i signori, Chersicla Andrea di Como e Maniero Daniele di Venezia.

Nadia Germano

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