Va allo Sport Club Gravina la classicissima contro il Cus Catania… Risultato non scontato per un derby in cui entrambe le squadre hanno dimostrato di possedere un gran bagaglio tecnico e agonistico
Sport Club Gravina vs Cus Catania 74-69
Gravina (CT) 14 novembre 2010
Vibrante, intenso ed equilibratissimo il derby etneo della quinta giornata di under 15 d’eccellenza. Sport Club Gravina e Cus Catania hanno offerto uno spettacolo magnifico sotto il profilo agonistico e tecnico, dando luogo ad una gara tirata e in discussione fino a 30” dalla sirena finale. Una partita che, se nel basket fosse prevista la spartizione della posta in gioco, avrebbe avuto una conclusione più logica in un pareggio. Un match solo minimamente turbato dal pubblico locale che ha “beccato” dal primo all’ultimo secondo la coppia arbitrale che, per quanto fiscale, ha diretto in modo quanto meno equanime.
Rispetto alla scorsa stagione, Gravina proponeva un roster più che rinforzato, che oggi poteva contare su tre nuovi “acquisti” classe ’96, su due promettenti ’97 pescati nel vivaio, oltre che sui suoi “senatori”. Fedele solo a se stesso invece il Cus, che quest’anno si è rinnovato pescando quasi unicamente in casa propria.
Avvio di gara intenso ma molto tattico, con le squadre impegnate a studiarsi prima di rompere gli indugi. Gli ospiti sono costretti a ricorrere spesso al fallo per arginare le incursioni avversarie. Obiettivo centrato, ma i personali accumulati in questa fase peseranno in modo decisivo sulla formazione a disposizione di coach Malagò, costretto a gestire la seconda metà di gara con tre ragazzi out per somma di falli, avendo già perso Arena per un infortunio patito nel pre-gara. La frazione prosegue con ripetuti tentativi di allungo da ambo le parti e si conclude con gli ospiti in leggero vantaggio. Intensità ed equilibrio confermati anche nel secondo quarto, ma con squadre più sciolte che danno luogo a rapidi capovolgimenti di fronte. In questa fase lo Sport Club impatta spesso contro la zona degli ospiti che, invece, colpiscono con più contropiede efficaci e ben orchestrati che producono l’unico vero break della partita. Ospiti dunque in vantaggio di sette lunghezze, ma locali che rientrano bene a ridosso della pausa lunga, alla quale le compagini giungono sul parziale di 37-38. Da anni non si vedeva un derby così equilibrato e combattuto.
Dopo l’intervallo, come detto, la situazione falli dei catanesi comincia a produrre i primi avvicendamenti forzati. Al 1’ è la volta di capitan Puleio, seguito al 4’ da Leonardi. Con la loro uscita il Cus perde anche in carica agonistica. Seguono fasi molto concitate della gara che non producono allunghi, con il punteggio sempre in altalena. Ancora un paio di contropiede nel finale consentono ai cusini di aggiudicarsi il parziale di frazione. Nell’ultimo quarto sorprendono la tenuta atletica ed agonistica degli ospiti, che tuttavia perdono anche Gambino, al suo quinto fallo personale. E’ ancora la parità a campeggiare a lungo sul tabellone, quando a 30” dalla sirena i locali, in vantaggio col minimo scarto, vanno in lunetta con Crisafi. Uno su due e possesso Cus che avvia l’ennesimo contropiede per quella che potrebbe essere l’ultima azione dei 40’ regolamentari. Pressato dagli avversari, il portatore di palla cusino sconfina appena pochi millimetri dalla linea laterale. Quanto basta per consentire agli arbitri di assegnare la rimessa al Gravina, che gestisce bene fino alla sirena che decreta la sofferta vittoria dei padroni di casa.
Atteso dall’ennesima prova di carattere, questa volta il Cus non fallisce certo l’obiettivo. All’ormai solito straripante Persano (ancora una prestazione da incorniciare), ben assistito da tutta la squadra, si sono unite le ottime prove dell’infaticabile Ferrara (in campo per ben 35’), del gigante Sigillo (10 pt. e 19 rimb.), del grintoso capitan Puleio e del ritrovato Leonardi, che sembra aver finalmente cominciato a credere nelle sue possibilità!
Tra sette giorni al PalaCus sarà di scena il Basket Barcellona, formazione senz’altro temibile. Ma se i ragazzi di coach Malagò riusciranno a dare continuità alla grande prestazione di oggi è certo che non saranno i catanesi a dover temere!
Parziali: 14-17; 23-21; 14-17; 23-14.
Sport Club Gravina: Di Mauro 7, Musumeci 8, Crisafi 11, Magrì 19, Pezzano n.e., Florio n.e., Battaglia, Coco n.e., Dinicola 2, Calì 4, Frazzetto n.e. e Genovesi 23. All. Projetto
Cus Catania: Arena n.e., Ferrara 6, Pennisi 6, Signorello 2, Sigillo 10, Leonardi 1, Persano 38, Puleio 6, Cannizzo, Gambino, Santuccio e Ronza n.e.. All. Laudani – Malagò
Addetto Stampa Cus Catania
G. Ronza