Si è concluso agli spareggi pre-quarti di finale il cammino dello Sport Club Gravina impegnato alle finali nazionali 3×3 Under-14 di Lignano Sabbiadoro. Gli etnei hanno chiuso terzi nella prima fase, secondi nel Girone Argento, ma si sono poi inchinati alla PGC Cantù per 15-7, uscendo a un passo dai quarti di finale. Quattro vittorie e tre sconfitte lo score finale.
«Cantù ha giocato molto bene, noi meno, ma il bilancio finale è positivo – afferma coach Carmelo Minnella –. Sono stati due giorni pesanti, con tante partite. Nella prima fase, contro l’Abruzzo, eravamo +1 a pochi secondi dalla fine, ma per un errore nel finale abbiamo perso e abbiamo chiuso terzi, qualificandoci per una seconda fase proibitiva. Eravamo condannati a vincere contro Piemonte e Campania e l’abbiamo fatto… ma poi abbiamo trovato una corazzata davanti. Sarebbe stato meglio giocare l’indomani, ma abbiamo comunque dimostrato di essere alla pari con il resto d’Italia su tanti aspetti, in primis tecnico. Il percorso è stato ottimo, tutte partite tirate a parte l’ultima, ne abbiamo vinta anche una all’over time, sono soddisfatto».
Questi i risultati. Girone C: Sicilia-Friuli Venezia Giulia 17-15 d1ts, Sicilia-Liguria 12-15, Sicilia-Valle D’Aosta 11-7, Sicilia-Abruzzo 13-14. Seconda fase: Sicilia-Piemonte 14-9, Sicilia-Campania 16-13. In finale ha vinto la Liguria sul Friuli Venezia Giulia, entrambe squadre affrontate nel primo turno dai siciliani.
La lunga preparazione di Federico Sarcià, Giuseppe Marcenò, Danilo Strano e Danilo Zambataro alla fine li ha portati ad essere tra le dodici squadre più forti d’Italia, dopo aver dominato le finali regionali 3×3 (con Zambataro mvp), vinto il titolo Under-14 e partecipato anche all’Academy Italia.
Il prossimo passo sono le finali LB3 a Roseto degli Abruzzi dal 31 agosto, in cui Zambataro tornerà protagonista insieme a Mannino e Severino; Sarcià, che era nella squadra che ha vinto il Who’s Got Next, non sarà presente. Per le finali U14 di Roseto sono qualificate anche l’Alfa, vice campione regionale FIP, e i Minnesode Timberwolves, secondi al Who’s Got Next.
Roberto Quartarone
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